Pd, i segretari di circolo: “Subito un fondo anticrisi dal Comune contro il caro-vita”

La nota congiunta: “Si usi l’importante avanzo lasciato in eredità dalla giunta Tambellini”
“L’amministrazione comunale di Lucca si adoperi in modo rapido e deciso per la costituzione di un fondo anticrisi, così come richiesto dai gruppi di opposizione in consiglio comunale”. Lo chiedono in una nota i segretari di circolo del Partito Democratico di Lucca.
“Nel mese di luglio i gruppi di opposizione hanno protocollato una mozione, che ci auguriamo venga discussa quanto prima, a proposito del delicato e attualissimo tema del caro-vita, chiedendo all’amministrazione comunale di utilizzare una parte dell’importante avanzo lasciato in eredità dalla giunta Tambellini per finanziare misure utili a contrastare i rincari delle utenze e dei generi di prima necessità – dicono i segretari di circolo – Un tema molto sentito dai cittadini, sul quale la precedente amministrazione già si era mossa, e che richiede in vista dell’autunno di essere affrontato in modo assolutamente prioritario”.
“L’inflazione, trainata dall’aumento dei costi dell’energia – prosegue l’intervento – è infatti salita ai massimi storici dagli anni Ottanta, comprimendo in modo sensibile il potere d’acquisto delle famiglie e colpendo in particolare i nuclei numerosi e quelli a basso reddito. Per questo, pur consapevoli che il tema coinvolge dinamiche ben al di sopra del livello locale e necessita di risposte nazionali ed europee, riteniamo che l’amministrazione comunale debba fare tutto quanto nelle proprie possibilità per alleviare le difficoltà dei cittadini e delle imprese. Le risorse spendibili lasciate a disposizione dall’amministrazione Tambellini possono in questo senso rappresentare uno strumento validissimo”.
“Riteniamo che siano queste le misure concrete sulle quali si misura l’efficienza e l’efficacia dell’azione di una amministrazione locale – concludono i segretari di circolo – ci auguriamo pertanto che si voglia quanto prima portare all’attenzione del consiglio comunale la proposta dell’opposizione. In conclusione ci permettiamo di consigliare al sindaco e alla giunta di lasciar perdere ordinanze improvvide, utili solo a piantare qualche bandierina ideologica ma incapaci di produrre effetti concreti e di reale utilità per la cittadinanza lucchese, come la recente ordinanza cosiddetta “anti-degrado”. Invitiamo altresì l’amministrazione a occuparsi di questioni che incidono sensibilmente sulla vita delle persone, lavorando per prevenire situazioni di scivolamento sotto la soglia di povertà”.