Raspini ribatte a Viviani: “Chi fa parte della maggioranza non deve lavorare per affossare la città”

13 settembre 2022 | 17:33
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Raspini ribatte a Viviani: “Chi fa parte della maggioranza non deve lavorare per affossare la città”

Il capogruppo Pd: “Gli accordi in essere rispetto alla retribuzione e alla contrattazione con i lavoratori di Lucca Comics&Games sono stati siglati proprio dal sindaco”

Contratti proposti ai lavoratori e le lavoratrici dei Comics, prosegue il botta e risposta tra Massimo Viviani (Lista Civile) e il capogruppo del Pd Francesco Raspini.

Viviani insiste: “Comics, al personale sia retribuita la formazione obbligatoria”

“Il nuovo intervento di Lista Civile – commenta Raspini – conferma quanto ho detto ieri: ci sono gruppi che fanno a tutti gli effetti parte dell’attuale maggioranza che con toni neanche troppo velati si scagliano direttamente contro l’operato di uno dei fiori all’occhiello della nostra città, Lucca Crea e Lucca Comics&Games. Lista Civile arriva a ‘richiamare la governance della società a tenere ben presente l’importanza del rispetto delle persone e del lavoro che, a prima vista, non sembra essere stato preso nella giusta considerazione’, sottintendendo quindi come Lucca Crea non rispetti il diritto del lavoro. O ancora si chiede ‘se l’attuale presidente di Lucca Crea e il suo direttore generale non ritengano che questo agire sia in piena violazione degli impegni presi’. Attacchi diretti piuttosto pesanti, finalizzati a gettare fango sulla manifestazione. Rispetto tra l’altro a quanto sostenuto nel primo intervento, oggi Lista Civile si concentra solo sull’aspetto della retribuzione della formazione, tacendo su tutti gli altri aspetti che erano stati evidenziati con così grande clamore. Un passo indietro che Lista Civile ha dovuto necessariamente fare dopo aver compreso che gli accordi in essere rispetto alla retribuzione e alla contrattazione con i lavoratori di Lucca Comics&Games sono stati siglati proprio dal sindaco di quella maggioranza di cui la stessa lista fa parte nel pieno rispetto dei contratti nazionali”.

“Dal punto di vista politico – conclude Raspini – il punto è questo ed è anche piuttosto rilevante: chi si è costruito una visibilità facendo il contestatore di professione, senza mai riuscire a proporre qualcosa di veramente concreto per la città, non riesce oggi a comprendere il proprio ruolo, che non dovrebbe tanto essere quello di demonizzare una delle società partecipate del Comune di Lucca, che organizza uno dei grandi eventi della città la cui delega è nelle mani del sindaco Mario Pardini, che Lista Civile sostiene facendo parte della stessa maggioranza. Piuttosto dovrebbe mostrare un po’ di maturità – politica e istituzionale – e lavorare affinché le situazioni contestate , se vere, vengano chiarite e risolte, non con interventi urlati sui giornali, ma al contrario con la capacità di sedersi intorno allo stesso tavolo e trovare soluzioni”.

“Evidentemente però l’approccio di parte dell’attuale maggioranza è quello di voler tenere sotto scacco il sindaco, come dimostra anche la vicenda della mancata nomina dei presidenti delle commissioni consiliari – conclude Raspini -. Un approccio che, lo abbiamo sempre detto, testimonia come questa maggioranza sia tenuta insieme non da un percorso comune, fatto di condivisione di programmi e obiettivi, ma dalla necessità di occupare posizioni e potere. Gli scricchiolii, le distanze, le differenze, riaffiorano a ogni occasione”.