Scuola, Luca Fidia Pardini: “No all’aziendalizzazione dei percorsi formativi”

15 settembre 2022 | 18:52
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Scuola, Luca Fidia Pardini: “No all’aziendalizzazione dei percorsi formativi”

Il candidato alla Camera per Alleanza Verdi Sinistra: “Va favorita una crescita che includa e valorizzi ogni studentessa e ogni studente secondo le proprie inclinazioni”

“Da insegnante precario, oltre che da candidato, oggi per me è un giorno molto importante: ricomincia la scuola”. A dirlo è Luca Fidia Pardini, candidato alla Camera per Alleanza Verdi Sinistra.

“Giorno per giorno – dice – noi insegnanti veniamo a contatto e interagiamo con quel mondo dei giovani che è sempre sulla bocca di tutti ma raramente viene preso in considerazione come meriterebbe. E così, anche quest’anno comincia con la solita sequela di tagli e di accorpamento di classi, laddove parallelamente si impiegano fondi nella realizzazione di percorsi di eccellenza. Eppure l’obiettivo della scuola dovrebbe essere quello della formazione di cittadine e cittadini, un percorso che già contiene, col lavoro di noi insegnanti, l’obiettivo di valorizzare ognuno/a di loro secondo le rispettive capacità e abilità. Ma soprattutto di non lasciare indietro nessuna e nessuno. Perché loro sono il nostro futuro, e le risorse dedicate al loro indispensabile percorso di crescita non saranno mai eccessive. A questo proposito, la sempre crescente “aziendalizzazione” della scuola tramite percorsi di alternanza scuola/lavoro, che in alcuni casi sono esperienze utili e istruttive, ma spesso si trasformano in fornitura di manodopera a costo zero per le aziende, e la già citata introduzione della “retorica dell’eccellenza” anche in tenera età, sono tendenze da contrastare, in favore del vero percorso di crescita ed educazione già citato, che includa e valorizzi ogni studentessa e ogni studente secondo le proprie inclinazioni”.

“È con questo obiettivo in testa e nel cuore – conclude – che, come sempre, mi accingo ad affrontare quest’anno scolastico, di cui voglio augurare un buon inizio a tutte le mie colleghe ed i miei colleghi”