Unione Popolare, presidio davanti a Confindustria “per la dignità del lavoro e il salario minimo”

Domani (16 settembre) alle 11 Unione Popolare terrà un presidio davanti all’Associazione industriali in piazza Bernardini a Lucca “per la dignità del lavoro e il salario minimo”. Sarà presente la candidata Francesca Trasatti.

“Non siamo più disposti – dicono da Unione Popolare – a subire la valanga di licenziamenti a seguito di delocalizzazioni, ristrutturazioni, speculazioni stratosferiche sulle bollette energetiche. Basta con questa economia di guerra che ci porta al disastro. Basta con la precarietà e il supersfruttamento, paghe di fame e nessun diritto”

“Vogliamo dare nuova dignità al lavoro – proseguono dal partito – azzerando la precarietà, ristabilendo l’articolo 18, realizzando un forte aumento dei redditi da pensione e da lavoro e un nuovo meccanismo di adeguamento automatico dei salari e delle pensioni all’aumento reale dei prezzi (nuova scala mobile). Conquistare per legge il salario minimo legale pari a 1600 euro mensili, portando le pensioni minime e il reddito di cittadinanza a 1000 euro mensili. Realizzare una legge sulle delocalizzazioni che vincoli socialmente le aziende, blocchi i licenziamenti e sviluppi nuova occupazione di qualità e rispettosa dell’ambiente. Realizzare un piano straordinario rafforzando Ausl e ispettorati del lavoro nonché la legislazione per combattere lavoro nero e morti bianche. Tutto ciò presuppone una scelta di voto chiara, un nuovo impegno e una grande mobilitazione del mondo del lavoro e del mondo costretto al non lavoro o al lavoro supersfruttato contro le decisioni politiche di aumentare le spese militari e tagliare le spese sociali e gli investimenti pubblici”.