Il centrosinistra: “A rischio i fondi del Pnrr per il progetto alle Tagliate”

I gruppi di minoranza: “Un errore grave fermare la realizzazione di piscina inclusiva e palestra per il pugilato alle Tagliate”
“Stop della giunta Pardini al progetto del palazzetto ludico-motorio e palestra di pugilato alle Tagliate: un grave errore. Non c’è altro tempo da perdere: la maggioranza deve di nuovo calendarizzare la variante urbanistica e portarla in approvazione nel prossimo consiglio comunale. A rischio la tenuta dei bandi Pnrr”. Con queste parole il centrosinistra in consiglio comunale, composto dai gruppi di opposizione Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra Con Lucca, Lucca Civica-Volt-Lucca è Popolare e Luccaè un grande noi, commentano il dietrofront che ieri sera (20 settembre) il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza hanno fatto rispetto al progetto della piscina inclusiva e della palestra di pugilato in via delle Tagliate. Da parte delle consigliere e dei consiglieri di minoranza la richiesta è chiara: “Chiediamo che la pratica venga nuovamente calendarizzata nel prossimo consiglio comunale. Questo progetto è importantissimo e strategico, non possiamo rischiare di perdere i finanziamenti e non possiamo permetterci di brancolare nel buio”.
“Ritirare una pratica così importante, relativa a un progetto così tanto atteso, altamente innovativo e nato dopo un lungo lavoro di concertazione e condivisione con le associazioni sportive, con quelle del mondo della disabilità realizzato da un importante studio di architettura e soprattutto già parzialmente finanziato – spiegano dall’opposizione – è un fatto grave. E non è neppure sufficiente la giustificazione data ieri sera relativa a una non ben chiara ‘preoccupazione per l’aumento dei costi’. È stato lo stesso assessore Barsanti nell’ultima capigruppo a chiedere la calendarizzazione della pratica: se l’amministrazione non credeva nel progetto poteva non calendarizzarlo, invece la mattina stessa del consiglio comunale la commissione ha votato all’unanimità rispetto a questo progetto. Qualcuno aveva avvisato i consiglieri comunali di maggioranza delle preoccupazioni della giunta? I prezzi sono saliti improvvisamente nel corso del pomeriggio? Tra l’altro approvare la variante urbanistica in consiglio comunale, atto propedeutico alla cantierabilità del progetto stesso, non significa mettere mano alle casse comunali. Ma, al contrario, significa dare ulteriori possibilità al progetto stesso di ottenere altri finanziamenti. Funziona così, infatti: tanto più un’opera è in stato avanzato di progettazione, tanto maggiori sono le chance di partecipare ad altri bandi e di ottenere nuove risorse per coprire i costi, anche quelli eventualmente scaturiti dall’aggiornamento prezzi. Ecco perché è del tutto ingiustificata una frenata del genere, che ci dimostra due cose: da una parte, l’atteggiamento confusionario che denota pressappochismo e scarsa capacità di gestione della macchina amministrativa; dall’altra la preoccupazione, da parte nostra, rispetto alla tenuta dei tanti progetti già finanziati grazie al Pnrr – palestra San Lorenzo a Vaccoli, palestra Bacchettoni, campi sportivi Acquedotto, mercato del Carmine, campi sportivi Massa Pisana e Santa Maria del Giudice, laboratori del Teatro del Giglio e nuovo magazzino comunale – che attendono di essere portati avanti nei tempi giusti, pena perdita delle risorse. Se l’atteggiamento con cui la giunta Pardini affronterà una situazione globale come quella dell’aumento dei prezzi è quello visto ieri sera, con un progetto ritirato all’ultimo secondo nonostante tutti i passaggi e tutti i pareri positivi già ottenuti, ci sarà da preoccuparsi”.
“Qual è il senso delle priorità di questa giunta? – concludono -. Da una parte si fanno annunci su progetti mirabolanti quali la realizzazione di parcheggi interrati fuori Porta Santa Maria (un’opera faraonica rispetto alla quale non esiste neanche il progetto preliminare); e dall’altra si ritira una pratica relativa all’approvazione di una variante per far procedere il progetto di realizzazione del palazzetto delle attività ludico-motorie (piscina accessibile e palestra pugilato) già in parte finanziato. Un modo per sconfessare quanto recentemente dichiarato dagli assessori Buchignani e Barsanti che intendevano portare avanti il progetto, che ieri sera è stato invece così facilmente eliminato dalla discussione. Siamo di fronte a una giunta guidata da un sindaco che non ha né piglio né visione d’insieme, dove ognuno dei suoi componenti guarda esclusivamente al proprio orticello senza una guida. E infine siamo di fronte anche a una scorrettezza nel metodo. Le pratiche calendarizzate non si derubricano con questa semplicità, senza avvertire nessuno, dopo che l’ordine del giorno era stato concertato e votato insieme. Neanche gli stessi consiglieri di maggioranza erano stati avvertiti. È un atteggiamento profondamente immaturo e che denota ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, il pressappochismo di questa maggioranza”.