Polo sportivo, Bianucci: “Il sindaco riferisca in commissione”

Il consigliere di Sinistra con: “Venga a chiarire le intenzioni sul progetto”
Un invito al sindaco a riferire in commissione lavori pubblici le intenzioni sul polo sportivo alle Tagliate, il cui iter è stato sospeso dall’amministrazione comunale in attesa di verifiche sulla sua fattibilità, alla luce di un aumento dei costi. L’invito arriva dal consigliere comunale di Sinistra con, Daniele Bianucci.
“Al sindaco – afferma – ripetiamo l’invito che gli abbiamo già rivolto al margine dell’ultimo Consiglio comunale, ricevendo da lui rassicurazioni: venga nei prossimi giorni a riferire in commissione lavori pubblici cosa intendono fare, lui e l’amministrazione comunale, rispetto al nuovo progetto del palazzetto delle attività motorie delle Tagliate, così come rispetto a tutte le opere finanziate nella nostra città dai fondi del Pnrr. Come è ben noto, infatti, i finanziamenti sono sottoposti a tempistiche particolarmente rigide: rinviare le scelte significa, di fatto, rischiare di perdere definitivamente le risorse europee, destinata alla ripartenza sociale ed economica del nostro territorio”.
Bianucci chiede pubblicamente un impegno al primo cittadino Mario Pardini, affinché “riferisca urgentemente negli organi del Consiglio in merito allo stop deciso, a sorpresa, sulla realizzazione del polo sportivo”.
“Abbiamo raccolto la preoccupazione espressa pubblicamente dalle associazioni locali impegnate per l’inclusione e per il sostegno alle famiglie con al proprio interno persone con disabilità, così come dalla Pugilistica lucchese che un ruolo sociale importante svolge sul territorio, in particolare nei confronti dei più giovani – prosegue il consigliere Bianucci – e la loro preoccupazione, naturalmente, è anche la nostra. Sappiamo bene, infatti, che la progettazione del nuovo polo sportivo delle Tagliate nasce da un lungo percorso di ascolto e partecipazione con le realtà sociali e sportive del territorio: e che all’interno della struttura, gli Enti e le parti sociali hanno deciso di prevedere una vasca inclusiva, e quindi accessibile e destinata a tutte e tutti. E che potrebbe anche permettere alle persone con disabilità di svolgere quelle terapie e attività motorie che, oggi, nella nostra città sono possibili in realtà private con costi fino a 60 euro l’ora. Inoltre, appunto, il polo è destinato pure ad ospitare la palestra della Pugilistica, che già oggi segue circa duecento ragazze e ragazzi del nostro territorio: e che se fosse finalmente dotata di locali idonei potrebbe essere protagonista di uno sviluppo ancora più importante e di un protagonismo maggiore dei nostri giovani”.
“Certo, esiste il tema dell’aumento dei costi dovuto all’inflazione e nessuno lo nega, ma la soluzione non può essere certo quella di rimandare sine die le decisioni, come di rischiare di perdere le risorse che il Pnrr ha affidato alla nostra Città e che possono e debbono essere un volano formidabile per la nostra ripartenza sociale, economica e culturale – sottolinea il consigliere Bianucci – Quindi questo è il momento di mantenere i nervi saldi e di evitare ogni stato confusionale. Invitiamo pertanto il sindaco a venire a confrontarsi nei luoghi deputati, e quindi negli organismi del Consiglio e nella fattispecie all’interno della commissione lavori pubblici: perché i cittadini hanno diritto ad essere informati delle decisioni che si intendono assumere in tempi brevi. Ogni altra prospettiva rischia di vedere sfumare, nei fatti, le risorse in arrivo dall’Europa per Lucca”.