Diritto all’aborto, Rifondazione Comunista contro il nuovo consultorio diocesano

Bertolozzi e Bianchi: “L’obiettivo è ridurre sempre di più gli spazi che consentono l’interruzione volontaria di gravidanza”
Il circolo di Rifondazione Comunista di Lucca polemico della creazione del consultorio diocesano Amoris leatitia che tra i suoi servizi offre “la dissuasione all’aborto”.
“L’aborto – dicono da Rifondazione il segretario del circolo di Lucca Paolo Bertolozzi e la coordinatrice dei e delle giovani comunisti e comuniste della Federazione di Lucca Greta Bianchi – è un diritto sancito dalla legge 194/78 che negli ultimi anni è sempre di più preso di mira. A Lucca addirittura il 60% dei medici sono obiettori, perciò diventa molto complesso per le donne esercitare il proprio diritto all’aborto. Le iniziative come questa della Amoris Laetitia seguono uno scopo ben preciso: ridurre sempre di più gli spazi che consentono l’interruzione volontaria di gravidanza in nome di una morale cristiano-cattolica incompatibile con la laicità dello Stato”.