Presidenza del comitato per il centenario di Puccini: polemica a distanza fra Venezi e Veronesi

La direttrice d’orchestra: “Nomina a pochi giorni dalle elezioni per piazzare le ultime pedine”. Il numero uno dell’ente: “Il decreto è datato 22 agosto”
Beatrice Venezi, la famosa direttrice d’orchestra, alza un polverone sulla nomina del presidente del Comitato per il centenario di Giacomo Puccini, caduta sull’altro direttore d’orchestra, Alberto Veronesi, e finisce nel mirino delle polemiche.
La musicista, ospite a Rete 4 nel programma Quarta Repubblica del giornalista Nicola Porro, ha rilasciato un’intervista dai toni molto critici. Nel momento in cui stava parlando delle nomine dei presidenti degli organi correlati alla gestione dello spettacolo dal vivo, ha dichiarato al giornalista: “Vi faccio presente una cosa secondo me imbarazzante. Il presidente del Comitato per il centenario di Giacomo Puccini del 2024 è stato nominato il 23 settembre, pochi giorni prima delle elezioni, giusto per mettere le ultime pedine. Questo secondo me non è più tollerabile in uno stato civile.”
Alle rimostranze del conduttore verso queste esternazioni, la Venezi ha risposto che si tratta di una cosa necessaria: “È necessario perché tutto quello che riguarda la cultura viene messo a tacere”.
Le parole della direttrice d’orchestra non sono di certo cadute nel vuoto e sono state immediatamente recepite dal consigliere del Pd e candidato sindaco alle scorse amministrative, Francesco Raspini, che attraverso il proprio profilo Facebook, ha sottolineato che Alberto Veronesi è stato inoltre nominato anche dal sindaco Mario Pardini, in un’amministrazione supportata dalla stessa Venezi, presidente della Fondazione Puccini di Lucca.
Lo stesso Veronesi ha deciso di intervenire sulla polemica : “In merito alle dichiarazioni del direttore Beatrice Venezi, che ha fatto circostanziate accuse di nomine il giorno prima delle elezioni, si precisa che il decreto di istituzione del comitato è datato 22 agosto e la registrazione dello stesso alla Corte dei Conti ha impiegato i 30 giorni di prassi. Era necessario istituire il Comitato per istruire dei finanziamenti per il 2022 che, al contrario, avrebbero potuto essere persi”.