Comitato pucciniano, Venezi: “Con Veronesi nessuna lite: ho criticato il metodo delle nomine”

5 ottobre 2022 | 12:40
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Comitato pucciniano, Venezi: “Con Veronesi nessuna lite: ho criticato il metodo delle nomine”

La direttrice d’orchestra: “Non ho mai voluto fare questione di nomi ma se il maestro capisce la situazione potrebbe fare il gesto di rimettere l’incarico al nuovo esecutivo”

“Non c’è proprio nessuna lite personale tra me e il collega Veronesi. Ho voluto, con le mie dichiarazioni evidenziare esclusivamente i metodi inopportuni e a mio parere vergognosi con cui la sinistra ha sempre gestito gli affari culturali”. A dirlo è Beatrice Venezi gettando acqua sul fuoco delle polemiche seguite ad alcune sue affermazioni in merito alla nomina del maestro alla presidenza del comitato per le celebrazioni pucciniane.

“E’ il metodo per il quale in piena campagna elettorale, prima della sicura sconfitta – afferma -, si manovra sottobanco facendo nomine in fretta e furia pur di occupare una casella. 
Non ho parlato infatti solo del comitato Puccini ma anche di Federvivo, l’agenzia interna all’Agis che si occupa degli spettacoli dal vivo, anch’essa affidata velocemente in piena campagna elettorale. Faccio notare che la giustificazione di queste nomine con lo spauracchio della perdita di finanziamenti vorrebbe passare come qualcosa quasi di temporaneo e fatto in fretta, in attesa di una nomina effettiva, mentre così non è. Ripeto: parlo di metodo e non di persone. Potrei solo suggerire al collega Veronesi che se capisce  l’inopportunità del  metodo potrebbe fare il gesto di  rimettersi al nuovo esecutivo a fine anno e dal prossimo magari potrebbe anche essere riconfermato. Questa sarebbe una bella dimostrazione di sensibilità umana e politica”.

Poi il messaggio a Raspini che aveva sollevato il caso con un post: “Al prode oppositore in consiglio comunale suggerisco di guardare alle proprie faide interne prima di buttarsi in polemiche che  rivelano solo la mancanza di contenuti di questa opposizione al sindaco Pardini che ha intrapreso certamente un cammino di  chiaro rinnovamento e rinascita della città”.