Governo, il senatore La Pietra (FdI) sottosegretario all’agricoltura

Veronesi (Liberamente Italia): “Soddisfatti per la scelta di Vittorio Sgarbi alla cultura”
Il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra, eletto in Toscana (anche all’uninominale), è nuovo sottosegretario all’agricoltura nel governo guidato dal premier Giorgia Meloni.
Ad esprimere soddisfazione è il mondo dell’agricoltura toscano. In particolare il presidente di Confcooperative Fedagripesca Toscana, Fabrizio Tristarelli: “Auguriamo buon lavoro al senatore Patrizio La Pietra, nominato sottosegretario all’agricoltura. Lui conosce bene il settore e sa che le questioni da affrontare sono tante: dal caro energia che sta mettendo in crisi le aziende al rincaro dei prezzi dovuto anche alla guerra in Ucraina”.
“L’agricoltura è un settore cruciale per la crescita del nostro Paese – ha aggiunto Tistarelli – e deve essere tra le priorità del nuovo governo. Sul caro energia in particolare servono segnali immediati dal governo”.
“Le piccole aziende poi riescono ancora a garantire il legame col territorio e questo è fondamentale – ha concluso Tistarelli -. Valorizzano le eccellenze locali, in contrapposizione alle multinazionali che invece rischiano di far saltare il sistema”.
Ma a Lucca, città con cui ha ormai lunga consuetudine, c’è chi si rallegra anche per la nomina di Vittorio Sgarbi a sottosegretario alla cultura.
In particolare è Alberto Veronesi, di Liberamente Italia, a dirsi soddisfatto della nomina di Sgarbi che aveva sostenuto la sua candidatura a sindaco durante le ultime elezioni amministrative.
“Vittorio Sgarbi – dice Veronesi – è una grande garanzia per la Cultura in Italia e, mi sento di dirlo, una garanzia anche per la città di Lucca. Sono grato a Vittorio, che lo scorso aprile presentò una lista in appoggio alla mia candidatura a Sindaco per le scorse elezioni amministrative, dimostrando una volta di più la passione e l’innamoramento per la nostra città”
“Come Liberamente Italia – prosegue Veronesi -, la formazione politica che abbiamo creato, formazione delle persone libere, non schiave di ideologie e che guardano solo alla liberazione delle potenzialità creative, culturali, artistiche ed economiche del nostro paese, la nostra meravigliosa Italia, siamo orgogliosi che il presidente del Consiglio abbia voluto dare questo riconoscimento alla straordinaria personalità di Vittorio”.