Guerra in Ucraina, alla biblioteca popolare l’incontro con Angelo Baracca e Giorgio Ferrari

L’incontro è stato organizzato dal gruppo Cip di San Concordio
Il processo che ha portato alla guerra in Ucraina tra Russia e Nato, le sue radici nella crisi di accumulazione capitalista, il rischio nucleare, ma anche le crisi finanziarie, la lotta per le materie prime e le risorse legate alla transizione energetica. Di questo e di molto altro si parlerà sabato (12 novembre) alle 16 alla Biblioteca popolare grazie all’incontro che vedrà protagonisti Angelo Baracca e Giorgio Ferrari.
L’incontro è stato organizzato dal gruppo Cip di San Concordio: “Dobbiamo rifiutare gli aumenti e i sacrifici – scrive il gruppo – Dobbiamo opporci alla guerra e alle spese militari, chiedendo lo scioglimento della Nato, la denuclearizzazione e la smilitarizzazione degli stati. Chi vive come noi di un salario, di una pensione, di una piccola attività o di un lavoro precario, non ha nessun interesse nella continuazione della guerra”.
Giorgio Ferrari ha lavorato per 41 anni all’Enel, di cui circa 20 con il compito specifico di seguire la progettazione, la costruzione e i controlli sul combustibile nucleare delle centrali dell’Enel. E’ diventato una delle voci più critiche e autorevoli in Italia verso il ritorno all’energia nucleare. Angelo Baracca, fisico, professore universitario, attivista e saggista, impegnato nelle campagne per l’ecologia, contro le guerre e per il disarmo nucleare.