Assi viari, Lucca è un grande noi: “Servono decisioni in tempi rapidi”

Viabilità, la lista: “In consiglio comunale abbiamo assistito ad un comportamento incoerente in chi governa la città”
“Ascoltato il consiglio comunale straordinario sulla viabilità, richiesto dai gruppi di minoranza, è chiaro che a Lucca di assi viari si sentirà parlare ancora a lungo. Parole, tante parole utili ad allontanare i fatti”. A dirlo è Lucca è un grande noi.
“Dopo 20 anni di progetti, confronti, partecipazione, interlocuzioni, migliorie e la nomina, visti i ritardi, di un commissario – prosegue la nota – ritenendo l’opera degli assi viari un intervento strategico di interesse nazionale, per i principali protagonisti, Comune di Lucca e Comune di Capannori, il progetto va comunque nuovamente modificato, aggiornato e mitigato. Nel frattempo i cittadini e le cittadine lucchesi, chissà per quanti anni ancora, dovranno sopportare il traffico e le lunghe code, respirare l’aria inquinata e affrontare il pericolo dei sempre più numerosi tir e mezzi pesanti che continueranno a viaggiare a fianco delle mura urbane e all’interno dei quartieri. Con stupore martedì sera abbiamo assistito all’elogio dell’incoerenza da parte di chi ha dimostrato che si può dire di tutto pur di raccogliere voti e poi, una volta eletti, dire il contrario di tutto dimenticando i propri elettori. Chi in campagna elettorale ha assicurato la propria contrarietà al progetto degli assi viari oggi in consiglio comunale dai banchi della maggioranza annuncia di sostenerlo, chi dichiarava di essere a favore degli assi viari oggi indica che però il progetto va ridisegnato, chi riteneva gli assi viari incapaci di portare beneficio a Lucca oggi da assessore rimane silente e vota un ordine de giorno a favore degli stessi assi viari”.
“Difronte all’auspicio dell’assessore regionale Baccelli della firma di un protocollo d’intesa tra Anas, Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Comune di Capannori – prosegue Lucca è un grande noi – a seguito di nuove migliorie al progetto definitivo e al parere favorevole sugli assi viari della stragrande maggioranza degli intervenuti (rappresentanti istituzionali, categorie economiche, ordini e associazioni) ritenendoli un’urgente necessità si contrappone il sindaco di Capannori che prevede di indicare ulteriori modifiche al progetto e il consiglio comunale di Lucca che si è concluso con l’approvazione di un ordine del giorno in cui si invita sindaco e giunta a dare vita a un nuovo percorso di informazione e ascolto della cittadinanza e ad attivarsi per la revisione del progetto definitivo”.
“Ancora una volta chi ha la responsabilità di governare il territorio – si afferma – rinvia le decisioni con l’inevitabile allungamento dei tempi mantenendo cristallizzata una situazione sospesa non più sostenibile. Riteniamo che fare e disfare come faceva Penelope non sia più ammissibile. Auspichiamo che le istituzioni del territorio, a partire dai due comuni principalmente interessati, adottino tutte le azioni possibili per assicurare ai cittadini una programmazione certa e sicura, un crono-programma di lavoro e di responsabilità. Dopo tanti anni le istituzioni e la politica locale si assumano l’impegno comune di fronte a tutta la cittadinanza e con coraggio indichino un percorso e un obiettivo temporale da rispettare così da assicurare, finalmente, l’avvio dei lavori di un’infrastruttura che non può più essere rinviata all’infinito”.