Sinistra Con aderisce alla manifestazione contro la legge di bilancio: “Manovra ingiusta”

15 dicembre 2022 | 12:14
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Sinistra Con aderisce alla manifestazione contro la legge di bilancio: “Manovra ingiusta”

L’associazione a fianco dei lavoratori e dei sindacati: “Il disegno di legge sceglie di colpire i più deboli”

“A fronte delle grandi ricchezze accumulate da pochi privilegiati in questi anni e delle stridenti diseguaglianze sociali presenti nel nostro Paese, il disegno di legge di bilancio sceglie invece di colpire i più deboli”.

Apre così la nota di Sinistra Con, che comunica l’adesione alla manifestazione indetta domani (16 dicembre) contro la manovra del governo Meloni: “Il governo di destra – scrive il gruppo – fa finta di non vedere che in Italia esiste un enorme problema di bassi salari e pensioni inadeguate, di forte precarietà del lavoro, di povertà di fette sempre più ampie di popolazione. Per questo – sottolinea Sinistra Con – noi diciamo che occorre una riforma fiscale che preveda una tassazione realmente progressiva, che è necessario tassare le grandi ricchezze e gli extraprofitti e ridurre l’evasione fiscale.Questo è il modo giusto per recuperare risorse per i lavoratori, i pensionati e per chi non ce la fa ad arrivare a fine mese”.

“La manovra del governo Meloni – continua Sinistra Con – si muove invece in direzione opposta. Accresce anziché contrastare la concentrazione del reddito; accresce anziché contrastare le disuguaglianze economiche e sociali; accresce anziché contrastare la elevata precarietà del lavoro, ormai su livelli non più tollerabili. A fronte dei tristi primati dell’Italia in fatto di evasione fiscale, premia inoltre i furbetti e aumenta l’ingiustizia del sistema con le cosiddette tasse piatte (flat tax, cioè stesse aliquote per chi guadagna poco e chi guadagna molto). Ci si accanisce invece contro il reddito di cittadinanza, che è certo uno strumento perfettibile, ma che ha garantito comunque a molte famiglie di tirare avanti”.

“E’ inoltre evidente la volontà di colpire i servizi pubblici – prosegue il gruppo – riducendo le risorse per la sanità, la scuola e il trasporto pubblico. La manovra poi non stanzia adeguate risorse per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici né per l’occupazione privata. Infine, per quanto riguarda le pensioni, non modifica la legge Fornero e cambia senza alcun confronto preventivo il meccanismo d’indicizzazione delle pensioni in essere”

“Una manovra quindi fortemente iniqua e contro il lavoro. E che va cambiata – si legge – L’Italia ha bisogno di una modernizzazione vera, che parta dalla valorizzazione del lavoro, dalla transizione ecologica e digitale, dalla legalità. Per questo come associazione Sinistra con – concludono – aderiamo convintamente allo sciopero generale e saremo presenti alla manifestazione indetta da Cgil e Uil per domani (16 dicembre, ndr) a Lucca”.