Via i riferimenti alla Resistenza dalle concessioni di spazi comunali, coro di no alla proposta

Unione Popolare, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo chiedono di fermare la mozione
Unione Popolare, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo sono contrari alla proposta di modifica della delibera del Comune di Lucca che regola la concessione degli spazi pubblici.
“I consiglieri della maggioranza di destra Di Vito e Ricci portano nel Consiglio comunale di Lucca del 27 dicembre – affermano in una nota Unione Popolare, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo – , una proposta di modifica del regolamento che cancella i riferimenti all’antifascismo, l’antirazzismo e l’omotransfobia e si fermano ad un generico rispetto della Costituzione repubblicana. Questo non è accettabile in quanto consentirebbe a movimenti e associazioni che si rifanno al nazismo e al fascismo di poter utilizzare gli spazi pubblici per seminare odio razziale e ideologie illegali. Bene ha fatto l’Anpi di Lucca ad esprimere la sua contrarietà a questa iniziativa e a denunciare le gravissime conseguenze che avrebbe se venisse appprovata. Pertanto invitiamo i cittadini antifascisti a far sentire la loro voce e a dimostrare la loro contrarietà”.