Opere pubbliche, il centrosinistra: “Piano triennale da 170 milioni? Forti dubbi sulla sostenibilità”

4 gennaio 2023 | 18:18
Share0
Opere pubbliche, il centrosinistra: “Piano triennale da 170 milioni? Forti dubbi sulla sostenibilità”

I gruppi di opposizione attaccano anche sul nuovo polo sportivo alle Tagliate: “Progetto andato in fumo perché l’amministrazione ne ha fatto campo di vendetta politica nei nostri confronti”

Palazzetto delle attività motorie e piano triennale delle opere pubbliche, le consigliere e i consiglieri di centrosinistra di Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca, Lucca Civica – Volt – Lucca è popolare e Lucca è un grande noi tornano a incalzare l’amministrazione Pardini.

“Sul palazzetto delle attività motorie sentiamo ancora bugie da parte dell’assessore Barsanti – spiegano -. Stesso fumo sui presunti 170 milioni di euro di piano triennale: siamo sicuri che 30 milioni di euro di mutui siano così sostenibili per il Comune? Forse l’assessore Bruni spiegherà meglio da cosa provengono queste risorse. Infine barriere sulle Mura: da non farne di nulla a portare avanti lo stesso progetto approvato dalla scorsa amministrazione è stato un attimo. L’unica cosa che cambia sono i costi delle materie prime, che negli ultimi due anni sono aumentati e questo comporta che sarà installato un numero minore di balaustre”.

Per quanto riguarda il palazzetto in via delle Tagliate – tramontato dopo il parere negativo del Coni – per i gruppi di opposizione, l’amministrazione “se avesse voluto, avrebbe potuto modificarlo senza problemi”.

Tramonta il progetto del polo sportivo alle Tagliate: “Ma si farà la piscina”

“Sul palazzetto delle attività motorie di via delle Tagliate – spiegano – ci pare che la posizione dell’amministrazione – e gli interventi dell’assessore Fabio Barsanti lo confermano – sia diventata un po’ ideologica, per non dire vendicativa: per noi, invece, un progetto di questa portata non dovrebbe avere colore politico. Qui siamo di fronte a una struttura che avrebbe consegnato finalmente una casa dignitosa alla pugilistica, eccellenza sportiva della città, e che avrebbe dato una risposta alle oltre 1000 famiglie che hanno raccolto le firme per avere uno spazio adeguato dove svolgere attività ludico-motorie per tutti. Ecco perché a ottobre 2021 era stato dato l’incarico per realizzare un progetto con l’obiettivo di presentarlo a ogni bando possibile e lo abbiamo candidato a primavera 2022 al bando Pnrr ritenendo che quella fosse un’occasione da non perdere. Il progetto è stato finanziato e la conferma del finanziamento è arrivata il 28 giugno 2022, cioè con la nuova amministrazione eletta. La giunta Pardini, se avesse voluto, avrebbe potuto modificarlo senza problemi. Ma la destra non ha avuto la capacità di contattare il Coni in questi sei mesi e fare di tutto per salvare il progetto e il finanziamento, scegliendo di buttare via i soldi ottenuti, restando ostaggio di coloro che dentro la maggioranza fanno opposizione faziosa a ogni progetto ereditato dalla scorsa amministrazione. Ci sembra una cosa grave”.

Nel mirino dei consiglieri e  delle consigliere di centrosinistra anche il piano triennale delle opere pubbliche.

Ok al piano triennale delle opere pubbliche: “170 milioni per cambiare Lucca”

“Così come è grave essere andati in esercizio provvisorio – continuano -. Significa, cioè, che per tutto il tempo che intercorre prima di procedere con l’approvazione del bilancio di previsione il Comune si deve limitare alle operazioni di ordinaria amministrazione. Va bene festeggiare in pompa magna il Natale, ma gettiamo uno sguardo anche a ciò che succederà dopo l’Epifania. Ci sono stati raccontati 170 milioni di euro di opere pubbliche in 3 anni: al di là dei 10 milioni di euro messi in campo dal Comune, al di là dei fondi del Pnrr, abbiamo sentito parlare di 30 milioni di euro di mutui. Siamo sicuri che il Comune di Lucca sia in condizioni di sostenere un tale indebitamento? E i restanti fondi da dove arriveranno? Si parla comunque di oltre 100 milioni di euro. Il Comune di Lucca 170 milioni di euro non li ha e anche se li avesse non è in grado di spenderli, tanto più che l’organico del settore lavori pubblici risulta sempre lo stesso”.

Infine al progetto per la sicurezza sulle Mura che l’amministrazione comunale presenterà ufficialmente domani mattina (5 gennaio).

“Infine, il progetto Mura – concludono -. Leggiamo che il progetto, finanziato e realizzato dalla precedente amministrazione comunale, andrà avanti: ma non doveva essere annullato, rivisto, profondamente modificato? L’assessore Santini è talmente accecato dalla voglia di rivalsa, che vuole far passare come una vittoria anche una palese sconfitta raccontando una bugia. Leggendo le carte, infatti, scopriamo che il progetto andrà avanti e che verrà solo installato un numero minore di balaustre semplicemente perché con il rincaro delle materie prime il finanziamento attuale riesce a coprire importi minori. Voler far passare questo come scelta politica è alquanto ridicolo”.