Fondazione Puccini, Marchi (Pd): “Pardini rimuova Veronesi dalla presidenza”

7 gennaio 2023 | 17:32
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Fondazione Puccini, Marchi (Pd): “Pardini rimuova Veronesi dalla presidenza”

Il segretario: “L’operato del direttore sta mettendo a repentaglio i 9 milioni e mezzo a disposizione per le celebrazioni pucciniane”

“Pardini rimuova Veronesi dalla Fondazione Puccini”. Parole di Gabriele Marchi, segretario dell’Unione comunale del Partito democratico di Lucca, che interviene nella vicenda che riguarda Alberto Veronesi, presidente del Comitato per le celebrazioni del centenario della morte di Puccini, oggi anche probabile candidato alle regionali in Lombardia.

“Se la situazione non fosse grave – dichiara Marchi – vi sarebbe del comico nel leggere che anche il sindaco di Lucca è preoccupato per i lavori del comitato pucciniano, che in appena tre mesi ha registrato sedute semideserte e un record di dimissioni: se il direttore Veronesi riveste la prestigiosa carica di presidente lo si deve infatti a Pardini stesso, che appena eletto lo nominò a capo della Fondazione Puccini”.

“Quella scelta, che parve una cambiale elettorale per essere stato sostenuto al ballottaggio – conclude Marchi – sta mettendo a repentaglio i preparativi per il centenario e i 9 milioni e mezzo a disposizione delle celebrazioni. Il sindaco Pardini rischia di essere politicamente responsabile di tutto questo e farebbe dunque meglio a rimuovere immediatamente Veronesi dalla Fondazione Puccini. Allo stato delle cose solo questo, più della sua preoccupazione, farebbe la differenza”.

Considerazioni condivise da Lucca è un grande noi, che scrive oggi (sabato 7 gennaio) sulla sua pagina Facebook: “Le preoccupazioni che abbiamo espresso un mese fa si confermano oggi difronte a nuove dimissioni dal comitato delle celebrazioni pucciniane. L’incapacità dell’ex candidato sindaco Veronesi a guidare un progetto troppo importante per Lucca non è una sorpresa”.

“E il cadere dalle nuvole da parte dei sindaci fa davvero sorridere. Sindaci, loro collaboratori e alleati dimostrano tutta l’irresponsabilità di chi è attento alla politica di parte ma è incapace di guardare agli interessi della collettività” conclude.