Stop fondo affitti, Bianucci: “Il Comune si impegni per scongiurare l’emergenza sociale”

Il consigliere di Sinistra Con: “Dall’assessore Minniti ci aspettiamo un impegno politico preciso, per convincere la sua parte politica a un’immediata inversione di tendenza”
Il governo Meloni azzera il fondo affitti, così il consigliere di Sinistra Con Daniele Bianucci interroga il sindaco Mario Pardini e l’assessore alle politiche sociali Giovanni Minniti sulle ricadute che questa decisione potrebbe avere sulle famiglie lucchesi chiedendo un impegno all’amministrazione per scongiurare “il rischio di un’emergenza sociale senza precedenti”.
“Quanti e quali saranno i tagli che dovranno essere effettuati sui contributi alle famiglie lucchesi in difficoltà, a fronte della decisione del governo di azzerare, con l’ultima legge di bilancio, il fondo affitti? – si chiede Bianucci nell’interrogazione protocollata in Consiglio -. Dal momento che il ministro dell’economia appartiene allo stesso partito dell’assessore al sociale (la Lega), quest’ultimo intende farsi promotore di un’iniziativa politica, tesa a convincere il governo Meloni a tornare indietro su questa decisione, che apre senza dubbio un’emergenza sociale importante?”.
“Abbiamo letto con profonda preoccupazione l’allarme lanciato dal segretario provinciale del Sunia, il sindaco della Cgil che difende gli interessi degli inquilini, Stefano Cristiano – evidenzia il consigliere Bianucci -. Il governo Meloni, con la legge di bilancio da poco approvata, ha infatti azzerato il fondo affitti: che secondo le stime, finanzia l’ottanta per cento delle risorse che poi i Comuni possono destinare alle famiglie in difficoltà coi pagamenti degli affitti. Il risultato di tutto ciò rischia di essere drammatico: perché la decisione del governo minaccia di costringere ad azzerare ogni aiuto alle famiglie già alle prese, come ben sappiamo, con inflazione e caro bollette. Tutto ciò si somma alla scelta del governo Meloni di sgretolare lo strumento di protezione sociale, costituito dal reddito di cittadinanza. Il risultato è purtroppo ben facile da immaginare: il rischio di un’emergenza sociale senza precedenti, pure sul nostro territorio. E’ per questo che abbiamo promosso un’interrogazione consiliare: per chiedere all’amministrazione una stima di quali e quanti saranno i tagli che si abbatteranno ai contributi rivolti alle famiglie lucchesi in difficoltà”.
“Non è un mistero che il ministro dell’economia Giorgetti appartiene allo stesso partito, la Lega, dell’assessore al sociale e vicesindaco Minniti – sottolinea Bianucci -. Da lui, quindi, non può bastarci un commento preoccupato circa la situazione che si è creata, come abbiamo invece letto sulla stampa. Ci aspettiamo piuttosto un impegno politico preciso, per convincere la sua parte politica ad un’immediata inversione di tendenza. E questa è la richiesta che avanziamo, nell’interrogazione protocollata”.