Polizia municipale, Vivere il centro storico: “Pochi agenti, troppe manifestazioni”

Il comitato: “Speravamo in un cambio di rotta che purtroppo è ben lungi da intravedersi”
“A Lucca solo 80 agenti della polizia municipale. Se non ci sono soldi, perché si organizzano manifestazioni che mettono in croce i cittadini e che impegnano gli agenti?”. A chiederselo è il comitato Vivere il centro storico.
“I controlli continueranno ad essere inadeguati e pertanto la confusione, il caos e il rispetto delle regole sono destinati a rimanere sovrani -proseguono dal comitato -. Dopo questi ultimi dieci anni, durante il corso dei quali l’organico dei vigili urbani si è andato sempre più assottigliandosi fino ad arrivare a poco più di 80 unità, speravamo in un cambio di rotta che purtroppo è ben lungi da intravedersi. L’amministrazione ha in programma l’assunzione di due soli agenti che è una quantità di organico irrisoria se si tiene conto dei prossimi pensionamenti e delle attuali carenze di servizio”.
“La Regione Toscana non stabilisce linee guida per l’organico di polizia municipale, mentre altre regioni lo fanno. Siamo andati a vederle ed abbiano visto che i criteri per determinare il numero di agenti sono legati alla popolazione residente, ma anche all’afflusso turistico che vi si registra e ai servizi di cui il Comune si fa carico – prosegue Vcs -. I risultati sono stati sconcertanti. Se Lucca fosse in Abruzzo e in Calabria gli agenti dovrebbero essere 128. Se Lucca fosse in Basilicata gli agenti dovrebbero essere 120. Numeri che fanno impallidire il modesto organico attuale di polizia municipale che si aggira sulle 80 persone. A Lucca si possono fare le norme più severe del mondo, anche se in realtà stiamo assistendo ad un allentamento di queste soprattutto nel centro storico, ma non ci saranno i Vigili che le potranno far rispettare”.
“I vigili diminuiscono e i loro incarichi aumentano. Un paradosso che non si spiega. Abbiamo inviato una relazione dettagliata a tutti gli assessori coinvolti e non abbiano ricevuto risposta se non quella: ‘non abbiamo soldi’. Ingiustificabile la trascuratezza di tutti i giorni in cui versa il centro storico e la periferia – concludono dal comitato -. Assurdo dire di non avere soldi e allo stesso tempo organizzare manifestazioni che talvolta mettono in croce i cittadini e che per la loro quantità assomigliano a quelle di un villaggio vacanze, Manifestazioni che impegnano la città e l’organico della polizia municipale senza produrre alcun beneficio per le casse del Comune ed anzi in certi casi, a seguito di vergognosi contributi e benefici, sottraggono risorse da esse”.