Baccini attacca Veronesi: “In tre anni è riuscito a candidarsi con tre diversi schieramenti”

14 gennaio 2023 | 09:37
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Baccini attacca Veronesi: “In tre anni è riuscito a candidarsi con tre diversi schieramenti”

Il coordinatore provinciale Iv critica il maestro: “Accusa noi di scarsa coerenza”

“Veronesi, uno e trino”. Passa così all’attacco del maestro Alberto Baccini, coordinatore provincia di Italia Viva che alle elezioni comunali del giugno scorso aveva sostenuto la candidatura a sindaco di Alberto Veronesi. Il motivo della critica è la sua candidatura con Fdi alle regionali in Lombardia.

“Qualche tempo fa ricevemmo una dura reprimenda sugli organi di stampa da parte del maestro Alberto Veronesi per la nostra ‘mancanza di coerenza’ relativamente alla valutazione sui primi passi dell’amministrazione Pardini che, sebbene in modo molto cauto e prudente, giudicavamo positivamente – afferma Baccini – in particolare per alcune iniziative promozionali di successo per la città di Lucca. Il messaggio di Veronesi era chiaro: ve ne accorgete solo ora mente io le mie scelte le ho fatte coerentemente a suo tempo al contrario di voi che, a scoppio ritardato, tentate maldestramente di allinearvi”.

“Ora, dopo che abbiamo appreso la ufficializzazione della sua candidatura per Fratelli d’Italia alle prossime regionali in Lombardia, dobbiamo dire che – commenta Baccini – effettivamente sulla coerenza non esiste partita e dobbiamo arrenderci al più forte in assoluto: in una ipotetica gara con lui ai nastri di partenza si potrebbe lottare solo per il secondo posto. Nel giro di soli tre anni è riuscito infatti a candidarsi per il Pd alle regionali del 2020 in Toscana, per il terzo polo alle comunali dello scorso anno a Lucca e per Fdi il prossimo mese di febbraio in terra lombarda compiendo un’impresa acrobatica forse unica e degna di essere menzionata nei guinness dei primati oppure di essere inserita nei testi di scienze politiche nelle università quale studio assai interessante sulle nuove frontiere nell’evoluzione della politica moderna”.

“Naturalmente noi auguriamo ogni bene all’amico Veronesi – conclude Baccini – al quale non faremo mai mancare i nostri sentimenti di simpatia personale ed umana e soprattutto auspichiamo per lui sempre maggiori successi per la sua attività artistica ricordandogli comunque che, nel caso di malaugurate e del tutto improbabili difficoltà, potrà sicuramente proporsi in futuro come eccellente insegnante di arti acrobatiche sulle quali ci pare essere non un maestro, titolo troppo riduttivo in questo caso, ma un autentico luminare”.