Giornata della Memoria, il centrosinistra: “Per la prima volta da anni il 27 gennaio il Consiglio non la celebrerà in seduta straordinaria”

L’opposizione: “Conferenza stampa convocata in fretta e furia per elencare eventi non organizzati ma a cui ha semplicemente dato il patrocinio”
“Sapere di dettare l’agenda al primo cittadino che frettolosamente si cimenta in fantasiose polemiche e repliche all’opposizione quando quest’ultima lo coglie in fallo è molto divertente”. Così esordiscono le consigliere e i consiglieri di centrosinistra (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra Con Lucca, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, Lucca è un grande noi) proseguendo l’acceso dibattito scoppiato in seguito alle parole del sindaco Pardini di questa mattina.
“In merito all’attacco – spiegano – il secondo in due giorni, che il sindaco, il famoso sindaco di tutti, riserva all’opposizione tacciandola come di ‘basso livello’ (vi immaginate cosa sarebbe successo a parti invertite?), ci teniamo a precisare alcuni aspetti. Primo: per la prima volta da anni il Comune di Lucca non dedicherà un consiglio comunale straordinario alla Giornata della Memoria il 27 gennaio. Al suo posto ci sarà, il 30 gennaio, un consiglio unico per Giorno della Memoria e Giorno del Ricordo, finendo così per mescolare 2 vicende che sono molto diverse tra loro e per non dare la giusta dignità e non dedicare il giusto ricordo né all’una né all’altra giornata”.
“Secondo: per la prima volta da anni il Comune di Lucca non ha aderito al protocollo d’intesa con la Provincia di Lucca per il calendario di appuntamenti dedicati al Giorno della Memoria: un protocollo istituzionale che dovrebbe consentire di lavorare in rete tra amministrazioni ed enti dello stesso territorio. Ma così non è. E anche questa è verità”.
“Infine: capiamo l’urgenza di convocare in fretta e furia una conferenza stampa per presentare eventi altrui – ribadisce l’oppoizione – come evidenziato due giorni fa da noi consiglieri, al quale il Comune ha semplicemente dato patrocinio: anche qui, dopo anni, per la prima volta quest’anno, il Comune di Lucca non si farà promotore e organizzatore di appuntamenti, spettacoli, conferenze o eventi propri per il Giorno della Memoria”.
“Per le prossime volte suggeriamo al sindaco, o a chi per lui, di leggere i nostri articoli senza fermarsi al titolo – concludono i consiglieri di centrosinistra – Eviterebbe così certe figurette e si risparmierebbe l’imbarazzo di attaccare, in modo assolutamente inopportuno e fuori luogo, l’opposizione che, gli piaccia o meno, è parte vitale della democrazia”.