Forza Italia: “Pronto soccorso e radiologia, arginare l’emorragia di medici”

Dal pronto soccorso alla radiologia, passando dalla carenza di personale. Il gruppo provinciale di Forza Italia si dice “molto preoccupato per le difficoltà di personale a cui ancora non si fa pienamente fronte. Ad oggi, 5 medici  radiologi hanno lasciato il reparto di Lucca nel 2022 e, dal 1 marzo, anche 11 tecnici di radiologia verranno a mancare“.

“Il Pronto Soccorso – sostengono in una nota – va quindi avanti con solo il 40% di medici dipendenti e il 60% di precariato o di specializzandi. A tutto questo si aggiungono i gravi disagi che il caos organizzativo fa subire al cittadino, dato di fatto facilmente constatabile se ci si reca sul posto.  Il nostro pronto soccorso è ormai l’anticamera dell’infermo sia per pazienti che per gli operatori sanitari che, pur lavorando in costante regime emergenziale, riescono a dare il meglio della loro professionalità. Il mancato rispetto del paziente viene costantemente denunciato dai cittadini, ad una azienda sanitaria che sembra non vedere i lunghi tempi di attesa per le visite, il completamento diagnostico, il ricovero ospedaliero, il  barellamento che supera le 24-48 ore”.

“La mancanza di spazi idonei alla degenza dei pazienti – sostiene Forza Italia -, comporta alti rischi infettivologici per gli ospiti. Ricordiamo che nel giugno scorso, si sono recati al Pronto Soccorso del San Luca   tre parlamentari di Forza Italia. A dicembre, lo stesso sindaco di Lucca Mario Pardini, ha portato i suoi saluti. A tutti loro è stato però negato l’accesso al pronto soccorso, per cui non hanno potuto vedere con i propri occhi la realtà dei fatti denunciati dai cittadini.    I cittadini chiedono risposte concrete e Forza Italia ritiene che sia arrivato il momento di agire se non vogliamo che i reparti  di Pronto Soccorso e Radiologia siano messi in una situazione di criticità tale da non poter più dispensare questi due servizi essenziali. Sappiamo che, da circa 7 mesi, i sanitari del pronto soccorso hanno segnalato importanti criticità per le quali ad oggi,  non hanno avuto alcuna risposta concreta. Purtroppo, non si vedono spiragli propositivi a breve e medio termine. Troppo facile trincerarsi sul fatto che la problematica è generale, in quanto riteniamo che ci siano gli elementi per rimodulare le attività del pronto soccorso di Lucca e della radiologia, mettendo già da subito in atto misure ponte/emergenziali che consentano di efficientare il sistema. Forza Italia ricorda, infine, che la situazione merita di essere costantemente seguita dalla politica, perché sia il pronto soccorso di Lucca che il servizio di radiologia sono essenziali: senza un pronto soccorso non si fornisce assistenza in emergenza e urgenza e senza una radiologia non si fa diagnosi sul paziente. La politica deve costituire un tavolo permanente  e  definire le azioni immediate  necessarie per mettere pronto soccorso e radiologia in condizioni di svolgere, al meglio, il loro ruolo  istituzionale chiedendo  al l’azienda sanitaria chiarezza su assunzioni, organizzazione, pianificazione, disponibilità e corretto uso delle risorse e, infine, efficientamento del sistema. Forza Italia sollecita la conferenza dei sindaci, affinché i temi sollevati siano discussi quanto prima  e resi pubblici alla cittadinanza”.