La Lega “boccia” il pronto soccorso del San Luca: “Poca sicurezza e manca personale”

24 febbraio 2023 | 13:37
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I consiglieri regionali Baldini e Galli incontrano il direttore dell’ospedale: “Sei medici che lavorano su turni sono decisamente insufficienti: bisogna intervenire”

“Scarsa sicurezza e poco personale”. E’ questa la sintesi fatta dagli esponenti della Lega che questa mattina (24 febbraio) hanno effettuato un sopralluogo al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca, che ha riscontrato scarsa sicurezza e mancanza di personale. I rappresentanti regionali del partito del Carroccio, Giovanni Galli e Massimiliano Baldini, assieme al vicesindaco di Lucca, Giovanni Minniti, ì si son trovati al San Luca per controllare la situazione dopo le numerose segnalazioni sulle difficoltà riscontrate dalla cittadinanza e dagli operatori sanitari stessi. “Tempi di attesa infiniti, mancanza di personale medico e servizi, sono le difficoltà più marcate riscontrate dalle persone che si sono trovate a usufruire del servizio sanitario pubblico”, sostengono.

La delegazione della Lega è stata accolta dal direttore sanitario dell’ospedale San Luca, Luca Lavazza e dai suoi più stretti collaboratori, il direttore del pronto soccorso, dottor Frosini e le dottoresse Natucci e Mazzotti. Al termine della visita i consiglieri regionali, Giovanni Galli e Massimiliano Baldini hanno elencato alcune criticità.
“Ho visitato altri ospedali della Toscana, tra cui Pistoia, Prato, Massa, questo per cercare di capire e raccogliere dai medici, infermieri e operatori, le criticità che quotidianamente troviamo sui giornali – spiega l’esponente della Lega, Giovanni Galli -. Facendo parte della Commissione Sanità della Regione Toscana, riporterò all’attenzione dell’assessore, su quali siano state le criticità. La prima criticità è semplice da individuare, basta dire un numero, sei, che è il numero di medici che girano nei turni del pronto soccorso e questo la dice lunga sulle difficoltà nel dare un servizio sufficiente al territorio. Un problema che accomuna il San Luca con gli altri nosocomi toscani e il fatto che a Lucca ci siano due complessi sanitari (il San Luca e il Campo di Marte), comporta non pochi disagi per i cittadini”.

Secondo Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega, un’altra grossa criticità del San Luca sarebbe la mancanza di sicurezza: “Prima di tutto voglio ringraziare lo staff medico che ci ha ricevuto, ci ha dato notizie precise e ci fornirà alcuni dati dettagliati che abbiamo richiesto, i rapporti tra posti letto e medici, posti letto e operatori sanitari e posti letto e infermieri per capire bene quali siano i rapporti essenziali all’interno della struttura”.

“Io ho poi evidenziato, quando ci hanno portato nella sala d’attesa del pronto soccorso, come il posto dell’operatore sociosanitario che è lì, sia un posto in cui la sicurezza non è garantita – prosegue Baldini -. Si trova chiuso in un angolino e se ci fosse una situazione di criticità e pericolo, potrebbe subire varie violenze. Mi sono sentito di evidenziare questo aspetto con forza, anche perché il posto di polizia è fuori e abbastanza lontano ed è un problema che anche dallo staff del pronto soccorso mi ha riconosciuto”.

La delegazione ha posto anche domande sulle problematiche della carenza di materiale, dopo la segnalazione del comitato sanità lucchese che evidenziava che al pronto soccorso mancavano le coperte. “Sotto questo aspetto però ci sono state date delle rassicurazioni e da questo punto di vista il materiale sarebbe sufficiente – spiega Baldini -. Stessa cosa per quanto riguarda la presenza 24 ore su 24 della sicurezza, che è garantita”.