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Rilancio delle zone montane, in provincia di Lucca ammesse 68 domande al finanziamento regionale

28 febbraio 2023 | 12:02
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Rilancio delle zone montane, in provincia di Lucca ammesse 68 domande al finanziamento regionale

Pubblicate le graduatorie del bando ‘Custodi della montagna’: in arrivo oltre 1 milione di euro sul territorio

Pubblicate sul sito di Sviluppo Toscana le graduatorie relative al bando ‘Custodi della montagna’ che si è chiuso a novembre 2022. Destinato a favorire il rilancio delle zone montane e con una dotazione finanziaria superiore a 5 milioni di euro, ha visto la presentazione di ben 422 domande: 277 quelle ammissibili a finanziamento, 58 le ammesse con riserva, 87 le non ammissibili.

“La risposta al bando – ha detto l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras – è stata ottima, a riprova della volontà di tante piccole realtà periferiche di voler rivitalizzare il proprio tessuto economico, sociale ed ambientale. Tante di queste zone hanno sperimentato, specialmente in anni recenti, fenomeni di spopolamento, causati dall’invecchiamento della popolazione e dalla decrescita economica. Il bando, cui seguiranno altre misure, ha cercato di promuoverne il rilancio attraverso progetti che vedranno la luce nei prossimi mesi”.

Il bando puntava a sostenere l’avvio o la riorganizzazione di attività di piccole, medie e micro imprese nei comuni montani. Oltre a promuovere la firma di patti di comunità per la cura dei boschi e la conservazione della biodiversità. I destinatari erano le Mpmi compresi i liberi professionisti, altri soggetti operanti in attività di natura imprenditoriale e persone fisiche. Erano ammessi tutti i settori produttivi.

Analizzando le graduatorie, rispetto alla ripartizione delle domande per provincia, in testa troviamo Lucca con 102 domande totali (68 quelle ammesse), quindi Grosseto con 73 (51 ammesse) e Arezzo con 62 (47 ammesse). A seguire Siena con 53 domande (34 ammesse), Firenze con 42 (22) e Pistoia con 38 (22). Per quanto riguarda la ripartizione delle risorse per provincia, la fetta più consistente vede ancora Lucca in testa (1.097.000 euro tra ammesse e ammesse con riserva), quindi Grosseto (777 mila euro), Arezzo (640 mila euro), Siena (517 mila euro), Firenze (460 mila euro) e Pistoia (430 mila euro).

Infine, relativamente ai settori di attività, il numero maggiore di domande presentato ha riguardato allevamento, ristorazione, coltivazione, alloggi per vacanze e commercio al dettaglio.

Soddisfatto il consigliere regionale, nonché ex sindaco di Careggine, Mario Puppa: “Quando abbiamo proposto e poi approvato la legge sui ‘Custodi della montagna’, pensavamo a una forma di sostegno concreto e immediato alle aziende che decidevano di investire in aree che si stanno spopolando, nell’ottica di quella Toscana più forte e coesa che è al centro della nostra azione programmatica. A un anno di distanza dall’approvazione della legge, oggi la Regione rende noti gli esiti del bando che assegna oltre 5 milioni per sostenere l’avvio o la riorganizzazione di attività di piccole, medie e micro imprese nei comuni montani. 81 aziende della provincia di Lucca con sede sopra i 500 metri di altitudine hanno ottenuto finanziamenti da 10 a 25mila euro per un totale di oltre un milione di euro. Un risultato che colloca a la nostra provincia al primo posto in Toscana frutto anche dell’attività di comunicazione del bando che ho portato avanti direttamente assieme a sindaci e associazioni. Dire che sono soddisfatto è poco. Un esito che speravo e che impegna la Regione a valutare la riproposizione di questa misura anche in futuro”.