Scuola annulla il laboratorio per la festa del papà a Viareggio, insorge Fratelli d’Italia

14 marzo 2023 | 20:51
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Scuola annulla il laboratorio per la festa del papà a Viareggio, insorge Fratelli d’Italia

L’onorevole Zucconi: “Inclusione non è omologazione”. Fantozzi: “Le ideologie restino fuori dalle scuole”

In una scuola dell’infanzia di Viareggio, la Florinda del quartiere Migliarina, la direttrice ha deciso di annullare il laboratorio per la festa del papà, peraltro deciso ad inizio di anno scolastico, adducendo come motivazione il fatto che “non esiste più una famiglia modello; oggi ci sono situazioni aperte e particolari, che la scuola deve tutelare”.

Insorge Fratelli d’Italia. “Ci si chiede che ne sarà dei bambini e dei papà – dicono l’onorevole Riccardo Zucconi, segretario di presidenza della Camera dei deputati, la responsabile del dipartimento famiglia e valori non negoziabili di Grosseto Maria Cristina Rampiconi e la responsabile provinciale di Lucca del dipartimento equità sociale e disabilità Chiara Benedusi – adesso che dopo anni di Covid e privazioni, vedono cancellata a pochi giorni la loro festa, credendo questa cancellazione priva di fondamento: la scuola deve pur essere inclusiva come da anni si auspica, ma non deve tradurre tale inclusività con l’omologazione”.

“A fronte di bambini che per vari motivi sono privi del papà o del tempo con esso – prosegue la nbota –  in passato si sono sempre create  strategie per non lasciarli soli, sostituendone la presenza con un nonno o con una figura maschile presente in famiglia. Ai bambini cui manca il papà, tale festa non toglie, ne’ aggiunge granché’, essendo da sempre molto più comprensivi e sinceri degli adulti. Diciamo piuttosto che nessuno pensa invece a tutti quei papà che si sono organizzati per tempo con il lavoro o che sarebbero stati presenti pur da padri separati, ma che mantengono comunque vivo il contatto pur nelle difficoltà. Pare piuttosto una decisione affrettata, che potrebbe in futuro portare alla cancellazione di altre occasioni in famiglia: la festa della mamma, la Pasqua, il Natale, minando pian piano l’intero patrimonio di tradizioni valoriali, a fronte di un’inclusivita’ non veritiera. Si auspica di non dover assistere ad altre feste cancellate, in un momento in cui la famiglia merita un forte consolidamento ed una cura particolare, onde evitare che una logica individualistica ne mini le basi; si auspica altresì in un ravvedimento della direttrice in questione, che sarebbe certamente accolto come opera di buon senso”.

“Cancellare la festa del papà non aiuta l’inclusione. Le ideologie dovrebbero rimanere fuori dalle mura degli edifici scolastici e dovrebbero essere privilegiate, sempre e comunque, le relazioni familiari”. Aggiungono il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi ed il consigliere comunale di Viareggio Marco Dondolini.

“Quanto deciso dalla preside – sottolineano Fantozzi e Dondolini – sarebbe stato dettato dalla volontà di non discriminare i bambini che non hanno un papà, ma anche perché oggi non esiste più una famiglia modello. Creare un simile precedente potrebbe essere il pretesto per la cancellazione futura di altre ricorrenze, magari come la festa della mamma”.