Castello di Porta San Donato, Rifondazione Comunista: “Così la giunta di destra toglie di mezzo la casa della memoria”

15 marzo 2023 | 09:29
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Castello di Porta San Donato, Rifondazione Comunista: “Così la giunta di destra toglie di mezzo la casa della memoria”

La federazione di Lucca: “Un gesto contro la democrazia”

Rifondazione Comunista contesta la decisione dell’amministrazione comunale di Lucca di utilizzare il castello di Porta S. Donato per la promozione delle Mura.

Una scelta che secondo la federazione di Rifondazione Comunista sarebbe stata assunta “pur di chiudere la sede della Casa della memoria e della pace”.

“Ancora una volta – si legge in una nota di Rifondazione -, dopo le critiche all’iniziativa con lo storico Eric Gobetti e la negazione della sala dell’Agorà per la presentazione del libro del professor Luciani, l’amministrazione di destra interviene contro uno spazio di democrazia e contro valori e pratiche che non condivide. La Casa della memoria e della pace era stata aperta nel 2019 ed aveva consentito a varie associazioni di fare iniziative, eventi e mostre su importanti temi come la pace, la solidarietà e l’accoglienza. Invitiamo i cittadini e le cittadine di Lucca a protestare contro questa politica dell’amministrazione comunale che va contro la democrazia, il rispetto delle idee e che chiude gli spazi di discussione e di cultura”.