Veronesi respinge gli attacchi Pd: “Le dimissioni del tesoriere sono tecniche per questioni di lavoro”

15 marzo 2023 | 20:45
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Veronesi respinge gli attacchi Pd: “Le dimissioni del tesoriere sono tecniche per questioni di lavoro”

Il presidente del comitato per le celebrazioni pucciniane: “I dem schiumano odio perché li ho buttati dalle stanze del potere”

“Il Pd a firma Schlein è ancora peggio di quello a firma Letta”. Lo dice il presidente del comitato per le celebrazioni pucciniane, Alberto Veronesi.

“Il Pd lucchese, che si nasconde dietro la sigla per paura folle delle querele che già sono fioccate su propri esponenti singoli, straparla di cose di cui non sa nulla – dice il maestro – pontificando solo sul proprio schiumante odio per Alberto Veronesi. Abbiamo già detto che è normale che odino Veronesi. Con un manipolo di consiglieri li ha buttati fuori per almeno 10 anni dalle stanze del potere, dove stavano di molto bene”.

“Diciamo così – elenca il presidente – dimissioni del tesoriere per polemica con il presidente? Falso, si tratta di dimissioni tecniche concordate per impossibilità di eseguire il compito essendo il tesoriere fuori Italia per lavoro sempre più pressante. Gestione non cristallina dei fondi? Falso, i fondi sono amministrati dal Comitato non dal suo presidente. Tre bandi esauriti in un cofanetto celebrativo? Falso, i tre bandi sono su “tutela dei luoghi”(570mila euro), inaugurazione delle celebrazioni (230mila euro) e, ultimo, su un “cofanetto celebrativo” (70mila euro). Perdere tempo prezioso? Falso, purtroppo per questi buoni a nulla le celebrazioni saranno belle, forti e indimenticabili”:

“Oh Pd a firma Schlein, cerca gli argomenti prima di parlare – conclude Veronesi – Sei pure peggio di quello di Letta”.