Il libro di Luciano Luciani si presenterà (anche) all’Agorà: lo spazio è stato richiesto dal Pd
La nuova domanda è stata depositaaa dal capogruppo Raspini. Oggi l’appuntamento in Sala Tobino. C’era anche il sindaco Pardini che ha ribadito: “Nessuna censura”
La presentazione del libro di Luciano Luciani Rossa e plebea: Pisa, mezzo secolo fa, s’ha da fare e s’ha da fare all’Agorà.
Il gruppo consiliare del Pd del Comune di Lucca, dopo la cancellazione della presentazione che si sarebbe dovuta tenere oggi (16 marzo) per indisponibilità dello spazio (l’evento si terrà ugualmnte ma nella sala Tobino della Provincia), ha presentato in questo senso una nuova richiesta. A farlo è stato il capogruppo dell’opposizione Francesco Raspini e dalla biblioteca civica è stata inviata la disponibilità di varie date. La scelta è caduta sul 29 marzo, un mercoledì.
“Noi ospiteremo la presentazione – spiega il capogruppo del Pd, Francesco Raspini – come gruppi d’opposizione. Il fatto che ci sia stata concesso lo spazio dimostra che non era vero che quel libro non si sarebbe potuto presentare in quella sede e che le dichiarazioni dell’assessora alla cultura Mia Pisano alla fine erano una scusa venuta male. Il Comune, peraltro, ci ha risposto indicandoci non una ma 7-8 date per svolgere la serata e se la stessa cosa l’avessero fatta con l’associazione Millimetrica, che si era dichiarata disposta ad un data alternativa rispetto a quella del 16, il problema non sarebbe venuto fuori. La gestione a posteriori di tutta questa vicenda dimostra, insomma, che la motivazione era solo politica e che ora ci si vuole solo mettere una maldestra pezza”.
Dopo molti giorni tra diatribe e polemiche, il libro Rossa e plebea, ultima fatica letteraria del famoso professore di letteratura italiana, ritrova così anche la sua originaria collocazione nell’auditorium della biblioteca civica Agorà con orario di inizio alle 18.
Stasera (16 marzo) alle 17, intanto, il libro Rossa e plebea di Luciano Luciani è stato presentato a Palazzo Ducale sede della Provincia di Lucca. In una sala Tobino gremita di persone, tra rappresentanti del centrosinistra e del centrodestra lucchese, era presente anche il sindaco di Lucca, Mario Pardini, che ha ribadito la sua posizione sulle polemiche che hanno coinvolto la presentazione del libro in questi ultimi giorni: “Sono dispiaciuto delle polemiche, perché come è stato già ampiamente spiegato, c’è stata solo una sovrapposizione di eventi e non c’è stata nessuna censura – ha spiegato -. Ho parlato con il professor Luciani e ci siamo confrontati, inoltre gli uffici, che sono quelli preposti a dire se una sala c’è o non c’è, hanno dato disponibilità per dieci date ed è stato deciso per il 29 marzo nella sala dell’Agorà. Quindi la presentazione oggi (16 marzo) sarà qui a Palazzo Ducale e il 29 marzo sarà nuovamente presentato all’Agorà”.





Sulle polemiche, anche il professor Luciani ha voluto dire la sua, sottolineando però che oggi la presentazione riguarderà esclusivamente il suo nuovo libro: “Ci sono stati in questi giorni decine e decine di manifestazioni d’affetto, di stima e di simpatia, ora vorrei che venissero ribadite e confermate anche adesso, al momento della valutazione del libro, gli argomenti che racconta, la forma con cui è scritto. Mi piacerebbe che si parlasse anche di questo libro e non solo delle polemiche sorte per la mancata concessione degli spazi pubblici per la presentazione – ha precisato Luciani -. Penso comunque che tocchi al primo cittadino capire quello che è successo nei suoi uffici, se ci sono stati dei difetti di comunicazione. Io sono soltanto uno scrittore del territorio e in quanto del territorio il primo posto a cui mi sono rivolto attraverso l’associazione culturale Millimetrica è stata la biblioteca civica dell’Agorà, non pensavo che ci fossero tanti filtri, tanti impacci e tante complicazioni”.
Luciani ha inoltre aggiunto che con il sindaco Mario Pardini c’è stato un confronto, in cui ha notato la sua buonafede e nell’occasione. Il sindaco, gli ha ricordato che la vicenda nasce da un difetto di comunicazione: “Può darsi che sia così – ha detto Luciani -, io do una lettura più larga e al tempo stesso più maliziosa della vicenda, ma ci saranno dei momenti e delle sedi differenti per un confronto, anche più duro e più serrato. Il sindaco Pardini è qui in qualità di primo cittadino e lettore del libro. Sinceramente,questo sindaco esprime un’alchimia politica che non mi corrisponde, non è la mia. Però è il sindaco della città dove più di quarant’anni fa ho deciso di venire a vivere, quindi è anche il mio sindaco e lo accogliamo tutti con amicizia e perché no, con un applauso”.
La presentazione è proseguita con gli interventi dello scrittore Stefano Tofani e della moderatrice Elisa Tambellini. Molte le persone intervenute, alcune delle quali sono state costrette a rimanere fuori dalla sala Tobino, perché i posti a sedere erano esauriti.