Risoluzione del ‘nodo’ di via Chelini e tavolo tecnico con Anas: ecco il protocollo per gli assi viari
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Dopo la firma di Lucca, a breve arriverà anche quella di Capannori. L’obbiettivo è quello di arrivare all’approvazione del progetto cantierabile
Assi viari, dopo le polemiche si tira dritto verso l’approvazione del progetto cantierabile. Anche il comune di Capannori, dopo un’iniziale frenata, ieri (23 marzo) ha annunciato il via libera verso la firma del protocollo d’intesa. Esito positivo, quindi, per le interlocuzioni avviate nei giorni scorsi tra gli Enti per arrivare a discutere il progetto a un unico tavolo, a cui Lucca ha già dichiarato la propria adesione.
Con il protocollo d’intesa è prevista la realizzazione di una nuova viabilità di collegamento da parte di Rfi nella direzione nord-sud da via Domenico Chelini a via Tazio Nuvolari con sottopasso della ferrovia e sovrappasso dell’autostrada A11. Un nuovo collegamento diretto tra la provinciale 23, via Chelini per l’appunto, e la zona industriale conosciuta come Pip di Carraia. Con l’inserimento di questa viabilità, che sarà realizzata da Rfi come ‘opera compensativa’ del raddoppio ferroviario del tratto Pescia-Lucca, sarà così possibile eliminare il passaggio da via Domenico Chelini dal tracciato Anas. Prevista, come si può ben vedere dalla nova cartina inserita nel protocollo d’intesa, l’eliminazione dal primo stralcio della tratta asse est-ovest dall’intersezione tra via del Marginone e la sp Romana al casello A11 del Frizzone.
Capannori però chiede anche altre modifiche al progetto (e non piccole mitigazioni). E nel dettaglio: “Salvaguardare i laghetti di Lammari con un bosco che circondi la strada e un’opera viaria a raso con le intersezioni necessarie con la viabilità comunale esistente soprattutto nella zona di San Cassiano e San Pietro a Vico in modo da dirottare sull’asse i tir delle aziende limitrofe”.
Nel protocollo, proprio per arrivare al miglior progetto possibile per il territorio, è prevista anche la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico “per la verifica tesa a valutare l’eventuale accoglimento delle osservazioni presentate dagli Enti locali sul suddetto procedimento fino all’approvazione del progetto cantierabile – si legge sul protocollo d’intesa -. Il gruppo di lavoro tecnico è composto da un rappresentante di Regione Toscana, Anas, Provincia di Lucca ed i Comuni di Capannori e Lucca ed è presieduto dal Commissario straordinario di Governo o suo delegato. Le parti – inoltre – si impegnano a promuovere le azioni necessarie anche nei confronti del Ministero per la verifica degli iter amministrativi e le azioni di impulso necessarie”.