Geal, Lega e Fdi: “Raspini stia all’opposizione e proponga qualcosa di costruttivo”



Pasquinelli e Fava al contrattacco dopo le dimissioni del presidente della partecipata
“Leggendo alcune dichiarazioni del capogruppo Pd Francesco Raspini, pare che il sindaco Pardini venga invitato a procedere alla nomina del nuovo presidente di Geal spa, non dico coinvolgendo l’opposizione, ma preferendo un soggetto terzo, perché la partita della gestione dell’acqua è essenziale per il territorio”. Così Armando Pasquinelli della Lega e Lido Fava di Fratelli di Italia sul dibattito apertosi con le dimissioni di Gianmarco Mancini.
“Bene, abbiamo capito una cosa, non perché non ce ne fossimo accorti prima, che la partita dell’acqua è di tale importanza per l’ex partitone regionale che Raspini ha dovuto gettare la maschera e dire che se non ci muoviamo finiamo in Gaia. Vuol forse dire che il socio privato di Geal spa non gradisce tale conclusione? Infatti, l’alternativa a Gaia spa sarebbe Acque Spa dove il socio privato di Geal ha rilevantissimi interessi che a nostro avviso non coincidono per niente con l’interesse della città – proseguono -. E se è vero che, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende, non vorremmo che Mancini sia finito stritolato nell’asse Acea spa-Pd, altro che tinozze in campagna ed inconferibilità inesistenti. Per queste ragioni, nonostante il tempo pasquale, riteniamo che il ramoscello d’ulivo di Raspini sia irricevibile. Stia all’opposizione e invece di sparare fango sulle persone nominate da Pardini, avvalendosi di normative astruse e poco chiare, proponga se vuol bene a Lucca, qualcosa di costruttivo. Stia sereno Raspini, il presidente di Geal lo nominerà il sindaco Pardini e ascolti un consiglio, tanti anni fa a son di spallate andate a vuoto, il generale Cadorna venne dimissionato, per il rispetto che gli portiamo non vorremmo che ciò accadesse anche a lui”.