Saltocchio, Bianucci: “Via Nazionale, servono strisce e lampioni alla fermata del bus”

Il consigliere comunale: "Il tratto di strada frequentato dagli studenti delle scuole è troppo pericoloso"

“Servono le strisce pedonali e lampioni in via Nazionale a Saltocchio, nel punto della fermata del bus che è particolarmente utilizzata dagli studenti delle scuole”.

A porre la questione è il consigliere comunale Daniele Bianucci, che ha effettuato un sopralluogo sul posto assieme ad alcuni cittadini e ai rappresentanti del Partito socialista di Lucca, Rossano Lenci e Gabriele Martinelli. Il Psi, alle elezioni della scorsa primavera, era infatti alleato nella lista che ha eletto Daniele Bianucci in Consiglio comunale.

“I cittadini ci segnalano che il punto risulta particolarmente importante e pericoloso – sottolinea Bianucci assieme a Martinelli e Lenci – perché è una strada di scorrimento, in cui spesso le auto sfrecciano veloci; e perché la fermata del bus è molto frequentata, in particolare dagli studenti che si recano all’istituto Giorgi e da quelli del paese che montano sui mezzi per andare nelle scuole del Centro. È per queste ragioni che si leva la richiesta di prevedere accorgimenti per garantire una maggiore sicurezza dei pedoni: tramite nuove strisce pedonali ma pure attraverso l’istallazione di opportuna cartellonistica e anche lampioni, perché specie di inverno i ragazzi usano la fermata quando il sole non è ancora sorto e quindi il buio rende particolarmente pericoloso l’attraversamento della carreggiata”.

“Sempre i cittadini evidenziano inoltre l’elevata velocità con cui le auto sfrecciano lungo la strada, nonostante il limite di 30 chilometri orari giustamente presente, essendo questa a tutti gli effetti un’arteria che taglia un centro abitato – prosegue Bianucci assieme a Martinelli e Lenci – per cui, chiediamo controlli periodici da parte della polizia municipale”.

Su tutti questi argomenti, il consigliere Bianucci presenterà una specifica raccomandazione nel prossimo appuntamento col Consiglio comunale.