Taglio delle cattedre in provincia di Lucca, Puppa (Pd) porta il caso in Regione

Il consigliere regionale raccoglie l’allarme lanciato dai sindacati: “Ho chiesto all’assessore di attivarsi con l’Ufficio scolastico della Toscana per avere chiarimenti circa la situazione”
Taglio delle cattedre nelle scuole delle provincia di Lucca, il consigliere regionale Mario Puppa (Pd) raccoglie l’allarme lanciato dai sindacati, preoccupati la riduzione del personale.
“Il nuovo allarme lanciato dai sindacati sulla riduzione delle cattedre in provincia di Lucca non può che trovare, nel sottoscritto e da parte dell’intera istituzione regionale, massima attenzione e coinvolgimento – spiega Puppa -. Da tempo, come molti sanno, sono impegnato su questi temi e ho presentato diversi atti anche in Consiglio regionale per porre l’urgenza e l’importanza del disagio che alcune scelte nazionali stanno creando sui nostri territori, specie nelle aree montane. Sono d’accordo con le forze sindacali: occorre rivedere i criteri che hanno portato a questa ulteriore riduzione che non appare giustificata dal calo di popolazione studentesca. La Regione non ha competenza diretta sull’organizzazione scolastica, ma non è nuova a un impegno forte su questo tema, come dimostra anche il recente ricorso alla Corte Costituzionale contro il provvedimento del governo che riduce di fatto le autonomie scolastiche sul territorio. Ho per questo chiesto all’assessore regionale di attivarsi con l’Ufficio scolastico della Toscana per avere chiarimenti circa la situazione in provincia di Lucca e non escludo nuove iniziative da sottoporre all’attenzione del Consiglio regionale”.