Bicipolitana e riforestazione urbana, Tomei (Pd): “Fa piacere che la giunta abbia cambiato idea”

Il segretario del circolo Sant’Anna: “È trascorso quasi un anno dall’insediamento però e ancora siamo in attesa di vedere quella discontinuità tanto promessa e sbandierata”
“Riforestazione urbana e bicipolitana, fa piacere che gli assessori Santini e Consani abbiamo cambiato idea sull’operato della precedente amministrazione, dalla quale in campagna elettorale avevano invece promesso discontinuità e cambiamento totale”. Così il segretario del circolo Pd Sant’Anna Stefano Tomei interviene in merito a due dei progetti portati avanti dalla giunta Pardini.
“Lo si deduce leggendo i comunicati apparsi sulla stampa in cui i due assessori esprimono profonda soddisfazione e una certa dose di incomprensibile orgoglio per due progetti da loro seguiti, ovvero la riforestazione urbana (che ha visto in queste settimane la piantumazione di quasi mille nuovi alberi in diverse zone della città) e la bicipolitana (di cui si sono conclusi i lavori per la linea 2) – prosegue Tomei -. Facciamo notare ai due esponenti della giunta Pardini che entrambi i progetti sono il frutto del lavoro iniziato e progettato durante la tanto vituperata amministrazione Tambellini”.
“La bicipolitana, in particolare, nasce dall’intenso lavoro portato avanti negli ultimi anni per aumentare su tutto il territorio comunale il chilometraggio di piste ciclabili, che ha portato numerosi quartieri e zone della città ad essere dotati di piste ciclabili laddove prima non c’erano e che permettono quotidianamente a numerosi lucchesi di muoversi in sicurezza e in modo sostenibile – prosegue -. Da questa visione lungimirante (che cozza contro quella di chi oggi vuole un parcheggio faraonico direttamente sotto le Mura) nasce l’idea della bicipolitana, pensata e fortemente voluta dall’amministrazione precedente di centrosinistra e che oggi vede il compimento in molte delle linee progettate. Anche per la riforestazione urbana vale la pena ricordare a chi oggi si intesta la piantumazione di nuovi alberi in tante zone della città, che questo non sarebbe stato possibile se, a suo tempo, non si fosse lavorato per intercettare i finanziamenti necessari e per elaborare un progetto valido che tali finanziamenti ha vinto. Fa quindi sorridere, oggi, vedere come ci si intesti i risultati di progetti che, al di là di ogni colore politico, sono un bene per l’intera città, senza alcun riguardo per il lavoro enorme che è stato fatto negli anni passati per arrivare ai risultati che oggi vediamo”.
“Noi non possiamo che essere d’accordo col giudizio positivo che ne è stato dato, ma ci chiediamo: non ci vorrebbe un po’ più di onestà intellettuale e ammettere che non tutto ciò che è stato fatto negli anni passati era da buttare? Non sarebbe corretto ringraziare chi ha lavorato negli anni precedenti per arrivare ai risultati che oggi vediamo? – conclude Tomei -. È trascorso quasi un anno dall’insediamento dell’amministrazione Pardini e ancora siamo in attesa di vedere quella discontinuità tanto promessa e sbandierata ai lucchesi. E non parliamo di lucine scintillanti e feste in maschera, ma di opere e progetti concreti, che offrano una visione della città per i prossimi decenni. Per ora ci pare che, come per la riforestazione urbana e la bicipolitana, l’amministrazione di destra viva di rendita. La città tutta attende un segnale. Perché, a differenza di quello che dice il Ssndaco, per governare non basta ascoltare i cittadini, ma anche decidere e fare”.