Fratelli d’Italia dopo la nuova aggressione a psichiatria: “Più attenzione per la sicurezza”

Fantozzi e Petrucci, componenti della commissione sanità in Regione chiedono anche più posti nelle Rems
Serve maggiore attenzione per la sicurezza negli ospedali e più posti nelle Rems. mancano personale e mezzi idonei. Non si può parlare di insicurezza degli operatori soltanto quando si verificano gravi episodi di cronaca”. Lo dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi e Diego Petrucci, componente della commissione sanità, dopo l’aggressione avvenuta all’ospedale San Luca di Lucca dove un infermiere è stato picchiato da due pazienti nel reparto di psichiatria.
“Uno dei pazienti era in attesa di collocazione in una Rems, e infatti gli attuali posti letto in queste strutture non soddisfano il fabbisogno territoriale. Ci sono tante persone condannate a scontare una pena che non possono essere messe in carcere perché psichiatricamente fragili ma che, a causa della mancanza di posti nelle Rems, rimangono a carico degli psichiatri e delle famiglie. Sono 70 in lista d’attesa nelle Rems toscane – sottolineano Fantozzi e Petrucci – Ci sono troppi pazienti violenti che dovrebbero essere gestiti in residenze apposite ma che stazionano nel servizio psichiatrico di diagnosi e cura, luogo inadeguato per gestire pazienti violenti. Quindi, massima vicinanza all’infermiere aggredito a Lucca ma servono azioni concrete da parte della Regione per garantire la sicurezza negli ospedali, in particolare nei reparti più a rischio come Pronto soccorso e servizi psichiatrici. Non possiamo accettare che si facciano audit, riunioni e poi tutto torni uguale a prima”.