Il comitato di San Concordio insiste: “Galleria coperta, serviva la variante urbanistica”

16 maggio 2023 | 20:07
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Il comitato di San Concordio insiste: “Galleria coperta, serviva la variante urbanistica”

Il gruppo di cittadini: “La nuova amministrazione faccia finalmente chiarezza”

“Approvata la variante urbanistica per la tettoia in via Luporini: ci sarebbe voluta anche per la Galleria Coperta”. Ne è convinto il comitato Per San Concordio.

“Ieri – si legge in una nota – il consiglio comunale ha approvato la variante urbanistica per costruire la tettoia per gli autobus in via Luporini. La  variante era necessaria perché, a seguito della decadenza del progetto norma, l’area era diventata territorio agricolo e non vi poteva essere costruito. La situazione urbanistica di via Luporini è identica a quella di San Concordio della Galleria coperta, tettoia peraltro molto più grande ed invasiva, ove però  la precedente amministrazione non ha fatto alcuna variante. Anche a San Concordio il progetto norma era decaduto e l’area era tornata agricola. E’ questa un’ ulteriore riprova, dopo il parere legale dell’avvocato  Altavilla, mai confutato, dopo il rilascio del certificato di destinazione urbanistica, e la sanatoria a posteriori che ne fa il piano operativo, che la Galleria coperta non poteva essere costruita senza una variante urbanistica che sancisse la trasformazione dell’area da parco naturalistico ad area attrezzata di transito. Pertanto i dubbi sulla sua conformità, requisito per poter essere finanziata, lungi dall’ essere dissipati, rimangono intatti. Si impone ora con forza che la nuova amministrazione, che non ha alcuna responsabilità di quell’opera,  faccia finalmente, carte alla mano, chiarezza”.