Sedute delle commissioni in streaming, no alla mozione: “Basiti e arrabbiati per l’esito del voto”

Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare: “Inneggiare alla trasparenza e alla partecipazione serviva per vincere le elezioni”
La mozione sulla trasparenza dei lavori delle commissioni da parte del gruppo consiliare Lucca Civica – Volt – Lucca è popolare è stata bocciata ieri sera (31 maggio) in consiglio dalla maggioranza con voto unanime.
Dura la reazione del gruppo consigliare e del resto della coalizione: “Siamo sinceramente basiti dal risultato del voto e, soprattutto, arrabbiati. Arrabbiati perché non è tollerabile che un’amministrazione prenda in giro così i cittadini. Il consigliere Ricci nella sua dichiarazione di voto afferma che andava votato no a causa della tipologia di discussione e i costi per il Comune. Queste sono scuse patetiche e vergognose. Le discussioni in teoria sono già pubbliche solo che nessun cittadino vi partecipa a causa di orari e location variabili senza contare che il calendario delle stesse è pubblicato spesso a ridosso rendendo quasi impossibile, anche volendo, una partecipazione da parte dei cittadini. Sull’aspetto economico è meglio sorvolare perché dire nell’era di Tik Tok, Instagram e Youtube che fare un video è un costo è veramente offensivo dell’intelletto di chi ascolta. Che il presunto sindaco di tutti e la maggioranza abbiano almeno il coraggio di dire le cose come stanno, ovvero che se il lavoro degli eletti diventa accessibile a tutti diventa più dura gettare fumo negli occhi alla gente e raccontare quello che si vuole. Comunque almeno su questo adesso c’è della trasparenza, la maschera dell’ipocrisia è stata gettata. Probabilmente inneggiare alla trasparenza e alla partecipazione serviva per vincere le elezioni ma quando si propone qualcosa di concreto questa maggioranza si aggrappa a scuse imbarazzanti”.