Lucca Civica, Volt, Lucca è popolare: “Minniti? Il sindaco lo difende ma non risponde alle critiche”

Il gruppo di opposizione: “I problemi stanno emergendo in tutta la loro concretezza”
“Triste dover leggere il post in cui il sindaco di Lucca rinnova la fiducia al suo assessore Minniti. Triste perché ancora un volta il primo cittadino non risponde alle critiche legittime pervenute da parte di tutta l’opposizione. Troppo facile buttarla in polemica politica, servono delle risposte chiare ed esaustive, ci saremmo aspettati qualcosa in più, ma evidentemente l’imbarazzo è talmente tanto che non trova le parole per poterlo esprimere”. Anche Lucca Civica, Volt, Lucca è Popolare interviene dopo le parole con le quali il primo cittadino Mario Pardini ha rinnovato il sostegno al suo vice, Giovanni Minniti.
“Perché il sindaco – si legge in una nota – non spiega come mai non abbiamo più sentito parlare del regolamento di polizia urbana che doveva essere riscritto entro il 2022? Perché il sindaco non ci chiarisce l’utilità dell’ordinanza anti-bivacco che non è stata quasi mai applicata? Perché il sindaco non precisa come intende rimediare al taglio sui servizi sociali deciso dalla sua amministrazione? Perché il sindaco non informa la città su come sia stato possibile annunciare un progetto di potenziamento dei servizi della polizia municipale, nel periodo estivo come ogni anno, salvo poi accorgersi che non sarà attuato per carenza di adesione del personale? Perché il sindaco non prende in mano la situazione dei lavoratori di Sistema Ambiente e degli agenti della polizia municipale che lamentano sulla stampa un clima insostenibile?”.
“Il sindaco – prosegue ancora Lucca Civica, Volt, Lucca è popolare – afferma di aver aperto le porte di palazzo Orsetti, allora come mai i comitati della sanità hanno dovuto sollecitare per ben due volte un incontro sulla stampa? Come mai la sua maggioranza non ha voluto che le sedute delle commissioni consiliari fossero trasmesse in diretta come da noi proposto? Questa amministrazione continua ancora a puntare tutto sull’apparenza, ma alla lunga i problemi emergono in tutta la loro concretezza”.