La Lega difende Minniti: “La richiesta di dimissioni? Assolutamente pretestuosa”

26 giugno 2023 | 11:31
Share0
La Lega difende Minniti: “La richiesta di dimissioni? Assolutamente pretestuosa”

Il gruppo consiliare tuona contro l’opposizione: “Il vicesindaco lavora tutti i giorni per la città senza avere la ‘esigenza’ di apparire a tutti i costi”

Dopo il sindaco Mario Pardini anche il gruppo consiliare della Lega prende le difese del vicesindaco Giovanni Minniti, a seguito della richiesta di dimissioni avanza dall’opposizione.

Il centrosinistra: “Fallimento di Lucca Sicura, il vicesindaco Minniti si dimetta”

“Consigliere Raspini, il Gruppo Consiliare Lega da un po’ di tempo è divenuto il suo bersaglio favorito – dicono -. Senza alcun dubbio ci fa un gran favore perché in tal modo la città può constatare la netta differenza che ci contraddistingue nelle modalità di fare politica; la sua anni luce lontana dalla nostra. Dove noi porgiamo rispetto e voglia di approfondire il punto di vista altrui, lei risponde sempre con l’arroganza di chi è sicuro di avere la verità assoluta nel proprio verbo e nelle proprie idee, ove noi chiediamo la collaborazione di tutti per il bene comune della città, lei risponde sempre con saccenza e aggressività verbale. Certo, comprendiamo che dopo aver accarezzato la possibilità di diventare primo cittadino rimanga un certo amaro in bocca. Aver visto il Paese passare di mano a livello nazionale è stata un’altra brutta botta. Se poi si aggiungono le sconfitte anche nelle città toscane vicine, da sempre feudo della sinistra, allora il vaso può davvero essere colmo, e la crisi di nervi inevitabile, con conseguente perdita di lucidità e richieste, reclami e pretese varie che, ci scusi, sembrano davvero un tantino fuori luogo”.

“Siamo arrivati alla richiesta di dimissioni del vicesindaco Giovanni Minniti, il super botto con la richiesta di dimissioni del sindaco, a quando? Ma entriamo nel merito, perché lei giunge a tanto? Pare che sia la mancata partenza del progetto Lucca Sicura – proseguono -. La richiesta è assolutamente pretestuosa e lo conferma la nota inviata a Lucca in Diretta in data 20 giugno firmata dalle varie sigle sindacali Fp Cisl e Sulpl Cse degli Agenti di polizia municipale di Lucca. Le sigle sindacali chiedono all’amministrazione incremento di risorse umane e finanziarie per migliorare il servizio. Richiesta assolutamente comprensibile e condivisibile, ma la carenza di personale e di mezzi ormai cronicamente nota, ha cause congiunturali databili nel tempo e non certo per colpa dell’amministrazione Pardini o dell’assessore Minniti. La stessa nota sindacale evidenzia infatti anche altre problematiche come il depauperamento, costantemente perpetrato negli anni, del corpo di polizia municipale, a partire dal mancato rinnovamento della sede, così come il cambiamento dell’organizzazione oraria datato 2019, oltre al mancato reintegro del personale andato perduto per il raggiungimento del limite pensionabile. Dove si trovava lei, in quel periodo? Consigliere Raspini, stiamo parlando di quando eravate voi al governo della città. E non lo dice la Lega”.

“Caro consigliere Raspini e cari consiglieri di opposizione se foste veramente informati, come il vostro dovere istituzionale impone, e non accecati dal desiderio di alzare polveroni inesistenti per guadagnare i titoli dei giornali, dovreste sapere che l’assessore Minniti ha firmato il bando di concorso di prossima conclusione per l’assunzione di due nuovi agenti di polizia municipale Categoria C che presto entreranno in servizio. Pensare che l’attuale amministrazione potesse procedere all’istantanea assunzione di altre 23 unità per colmare i posti vacanti in organico e riparare all’inazione datata anni della Giunta Tambellini è semplicemente irrealistico e per quanto vi riguarda, in questa vicenda, un bel tacere non fu mai scritto – vanno avanti dal gruppo -. Pleonastico aggiungere che la situazione economica del Paese e delle pubbliche amministrazioni non era quella di oggi, non c’era una guerra in corso, i costi energetici non erano certo paragonabili a quelli attuali e che, per motivi congiunturali, l’ufficio personale non è riuscito a reperire agenti disponibili per assunzioni a tempo determinato, utilissimi per il progetto di cui si parla, in nessuna graduatoria dei Comuni Toscani”.

“Comprendiamo sia difficile da ‘digerire’, ma Lucca, per fortuna è diversa da un anno fa, se ne faccia una ragione e Giovanni Minniti è diverso da lei – concludono -. Lavora tutti i giorni per la città senza avere la ‘esigenza’ di apparire a tutti i costi. Faccia un piccolo bagno di umiltà. Ha perso una tornata elettorale dove era già scritta una sua vittoria. Dovrebbe rifletterci, anziché figurare sempre sui social e sulla stampa a esternare con arroganza richieste di pretestuose dimissioni“.