Forza Italia Udc: “Minniti? I problemi sollevati sono quelli creati dall’opposizione quando era al governo”

Il gruppo consiliare respinge le critiche nei confronti del vice sindaco
Dalle questioni della sicurezza alla polizia municipale passando per le politiche sociali, il gruppo consiliare di Forza Italia Udc difende l’operato dell’assessore Giovanni Minniti, finito nel mirino delle critiche dell’opposizione.
“Il gruppo consiliare di Forza Italia-Udc – sottolineano i consiglieri Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci – interviene a difesa dell’assessore Minniti di fronte alle esternazioni dei gruppi di opposizione di sinistra che non perdono mai l’occasione di parlare in modo strumentale, arrogante e come unica fonte portatrice di verità. C’è modo e modo di fare opposizione e la loro ci sembra molto superficiale e disperata perché non ha contenuti essenziali. A sostegno delle critiche che la minoranza ha rivolto all’Assessore Minniti e all’amministrazione Pardini sono anche arrivate le sollecitazioni di alcune sigle sindacali che nella precedente consiliatura, come sembrerebbe da una ricerca su internet, sono state in silenzio”.
“Adesso alzano la cresta e inseriscono nelle loro rivendicazioni ‘il sempre più crescente malcontento e il forte disagio di tutto il corpo – citano dal gruppo consiliare -, dovuti a incomprensibili scelte organizzative politiche – dirigenziali fatte negli ultimi anni’ e ‘il maggiore incremento di risorse umane e finanziarie al fine di migliorare l’aspetto organizzativo e strutturale del corpo della polizia municipale di Lucca’. Tutto questo nasce nel corso degli anni precedenti, non nell’ultimo anno. E’ frutto dell’assessore Minniti, insediato da solo un anno? Siamo sicuri che nessuna responsabilità hanno avuto i precedenti assessori Raspini e Simi? A noi risulta che sia stato sottoscritto un accordo sindacale con l’amministrazione Tambellini – ottobre 2018 in vigore dal 1 gennaio 2019 – sull’orario di lavoro e contingente del personale per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali che oggi, con le recenti dichiarazioni presenterebbe più lati negativi che positivi. Quell’accordo è stato disdetto? Inoltre le stesse sigle sindacali rivendicano promesse fatte nel 2011 come l’adeguamento dei locali della polizia municipale, senza rendersi conto che il sindaco Pardini è stato eletto il 27 giugno 2022. Personale e logistica sono problemi molto importanti e delicati che si possono affrontare solo con una pianificazione a medio – lungo termine anche se sul personale un intervento è stato già predisposto dall’assessore. Alla cittadinanza l’assessore Minniti e il Sindaco Pardini sapranno dare una risposta concreta ai problemi della polizia municipale in tempi ragionevoli; come gruppo Forza Italia – Udc si ricorda che questo sindaco cerca e vuole il dialogo perché questo è il fondamento su cui basa il suo lavoro quotidiano come amministratore pubblico”.
“Un’altra critica rivolta all’assessore Minniti interesserebbe ‘ il suo poco interesse al sociale e la mancata presenza in commissione sociale ’. Il gruppo Forza Italia-Udc interviene anche a nome del consigliere Alessandro Di Vito nonché vicepresidente della commissione ricordando che – si legge in una nota – nella precedente consiliatura, di cui in consiglio comunale oggi siedono cinque ex assessori, l’assessore con delega al sociale non aveva, al pari di oggi, alcun l’obbligo di essere presente in tutte le riunioni della commissione ma interveniva su sua richiesta o su quella della commissione. Quindi accusare l’assessore Minniti che diserta i lavori della commissione è solamente cattiveria pura e serve solo a disseminare menzogne pubblicamente”.
“Il cittadino – proseguono dal gruppo Forza Italia Udc – deve sapere che l’assessore Minniti, nella seduta della commissione del 15 giugno scorso ha relazionato per tre ore circa sui dati di attività 2022. Riteniamo che le inconsistenti critiche della minoranza, siano da imputare ad un diverso atteggiamento di politica sociale che l’assessore sta portano avanti e che altera l’equilibrio programmatico di chi ha fatto parte della precedente amministrazione . Questo certamente non piace alla sinistra che non può più gestire i 17 milioni del budget del sociale e non vuole riconoscere all’Assessore Minniti il suo ruolo in una diversa gestione delle risorse. A conclusione facciamo nostre le parole rilasciate alla stampa un anno fa dal neo assessore Minniti: ‘E’ un’esperienza nuova, vengo da cinque anni all’opposizione, ma l’esperienza in maggioranza è totalmente diversa. Ci troviamo in un ente amministrato per dieci anni dalla sinistra e questo rende tutto ancora più complicato: va modificato un sistema radicato negli anni’. È quello che continueremo a fare”.