Celebrazioni pucciniane: “Veronesi approssimativo e imbarazzante. Se resta Lucca perde un’occasione unica”

9 luglio 2023 | 14:50
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Celebrazioni pucciniane: “Veronesi approssimativo e imbarazzante. Se resta Lucca perde un’occasione unica”

I dem tornano a mettere nel mirino il presidente e accusano il sindaco: “E’ di Pardini la responsabilità politica”

Celebrazioni pucciniane, il Pd comunale di Lucca torna alla carica e mette nel mirino il presidente Alberto Veronesi, esprimendo “preoccupazione per la superficialità con la quale viene condotto” il comitato.

“Le cronache delle ultime vicende legate al comitato per le celebrazioni pucciniane e del suo presidente Alberto Veronesi – si legge nella nota del Pd – confermano le preoccupazioni che avevamo espresso mesi fa. Un lavoro portato avanti da Veronesi nel più stretto riserbo e che ora fa temere che la montagna partorirà il classico topolino. Ricordiamo che il comitato nazionale gestisce ben 9 milioni di euro di risorse pubbliche. Quei fondi rappresentavano un’occasione storica per celebrare degnamente Puccini a livello nazionale ed internazionale e per lasciare un segno tangibile sul territorio lucchese, tutelando e valorizzando i luoghi pucciniani. Una somma certamente non esigua se pensiamo che il comitato per il bicentenario verdiano ebbe a disposizione poco più di 6 milioni di euro”.

“Per ora – attacca il Pd – assistiamo solo ad un concerto inaugurale che sembra più una celebrazione del direttore Venezi, presentato nell’imbarazzo dell’assenza ingiustificata di Veronesi. Il presidente del comitato assente alla conferenza stampa di presentazione del concerto che darà il via alle celebrazioni pucciniane, dà la misura dell’approssimazione con cui Veronesi ha lavorato in questi mesi creando imbarazzo generalizzato a più livelli. Compreso l’imbarazzo del sindaco Pardini. Il quale però è politicamente responsabile: se Veronesi è alla guida del comitato nazionale è anche perché fu proprio Pardini a nominarlo alla presidenza della Fondazione Puccini di Lucca. Ruolo che fu propedeutico alla scelta di Veronesi alla guida del comitato nazionale. Lo stesso sindaco Pardini, dopo i disastri iniziali denunciati da opposizione e membri del comitato non ha avuto il polso di farlo rimuovere dall’incarico, ma anzi lo ha continuamente difeso perché non può ammettere di aver sbagliato anche questa nomina”.

“Veronesi parla di un sistema Lucca che ha paura di Puccini – ricordano dal Pd -, ma la realtà è che a crescere nella destra lucchese è piuttosto la paura di aver affidato un ruolo del genere alla persona sbagliata. Ora che pure esponenti della Lega -uno dei partiti che compongono la sua maggioranza- chiedono la rimozione di Veronesi, forse il sindaco si convincerà che quelle dei mesi scorsi non erano polemiche pretestuose del centrosinistra lucchese, ma un timore generalizzato che l’occasione unica del centenario della morte di Puccini si trasformi in un vero e proprio flop, ridotto ad iniziative solamente locali, con danno d’immagine per il territorio lucchese. Un flop di cui sarebbe ampiamente responsabile anche l’attuale amministrazione comunale e in particolare il sindaco Mario Pardini. Lucca e Puccini non meritano certo una simile figuraccia e ci chiediamo se è con questa superficialità che si intende portare avanti la candidatura di Lucca a capitale italiana della cultura. Il sindaco ancora una volta dimostra la sua mancanza di autorevolezza e si limita a trincerarsi dietro un sorriso sempre più imbarazzato”.