Ospitalità migranti, Pd: “A Viareggio si può fare di più”

25 luglio 2023 | 11:17
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Ospitalità migranti, Pd: “A Viareggio si può fare di più”

Il Partito democratico punta il dito contro il sindaco: “Al momento abbiamo 31 rifugiati sul territorio, davvero l’unica risposta possibile ad altre richieste di accoglienza è un freddo ‘no’?”

Ospitalità migranti a Viareggio, il Pd punta il dito contro il sindaco Giorgio del Ghingaro.

“La nostra città accoglie 31 persone, stando a quanto dice il sindaco non si può fare di più. Davvero? Apprendiamo dai quotidiani che l’attuale amministrazione comunale, dalle parole del sindaco e dell’assessora, non sarebbe in grado di rispondere alla richiesta, arrivata dal vertice regionale delle prefetture, di collocare una quota dei migranti che hanno raggiunto le coste della Toscana. La quota assegnata alla provincia di Lucca è di circa 300 persone, al momento non è dato sapere le loro generalità. Non sappiamo quante di queste persone bisognose di accoglienza immediata siano bambini o donne – dicono dal Pd -. Comprendiamo il bisogno di portare a conoscenza dell’opinione pubblica la forte denuncia delle politiche di questo governo nazionale che tanto si è riempito la bocca di lotta all’immigrazione e che ora dimostra la totale mancanza di competenze e capacità per affrontare un processo tanto irreversibile quanto impattante su tutti i livelli della società. Ciò che non comprendiamo è la resistenza di questa giunta e del suo sindaco in prima persona ad utilizzare le risorse presenti nel bilancio comunale per farsi carico, oltre ai bisogni delle famiglie in difficoltà oggi già residenti nel nostro comune, del supporto immediato a chi si trova a dover affidarsi al mare per sopravvivere”.

“Come più volte sottolineato dallo stesso sindaco questa emergenza non può essere argomento di strumentalizzazione politica e necessita di un approccio orientato in primo luogo alla risposta tempestiva e successivamente a una riflessione complessa. Al momento Viareggio ospita 30 rifugiati adulti tramite Arci, oltre ad un ragazzo in comunità alloggio per minori sbarcato a dicembre a Livorno. Davvero l’unica risposta possibile ad altre richieste di accoglienza è un freddo ‘no’? La Toscana è terra di accoglienza e supporto per tutti coloro che fuggono da fame, guerra e crisi ambientali – concludono -. Viareggio non sia da meno in questa bella gara di solidarietà che ci ricorda quanto è importante orientare le risorse disponibili sì alla bellezza, ma prima di tutto alla bellezza dello spirito e della fratellanza”.