Istituzioni culturali, Mercanti replica: “Da Fantozzi solo polemica pretestuosa”

3 agosto 2023 | 14:45
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Istituzioni culturali, Mercanti replica: “Da Fantozzi solo polemica pretestuosa”

La consigliera regionale: “I fatti delle cose dicono l’esatto contrario”

“Il Pd non riconosce il valore del Museo del fumetto? Polemica pretestuosa, i fatti dicono altro”. Così la consigliera regionale del Partito democratico Valentina Mercanti replica alle accuse del consigliere di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi.

Fantozzi (Fdi): “Il Pd non riconosce il valore del Museo del fumetto”

“Per quanto tempo intende ancora cavalcare strumentalmente l’assurda polemica sui fondi per le istituzioni culturali lucchesi, iniziata dal suo collega di opposizione Baldini, mistificando la realtà delle cose? Arrivando addirittura a sostenere che al Pd non interessa la cultura, che per la Regione ‘il Museo del fumetto e Lucca Comics and Games sono semplicemente esclusi dall’orizzonte, come se non esistessero’ – prosegue Mercanti -. Ora basta. Quando la polemica politica supera il limite della corretta informazione bisogna mettere un freno. È facile dire che ‘il Pd ha votato contro la nostra proposta di buon senso’ e sai quante volte lo diciamo noi nei confronti di Fdi in parlamento o dove siamo all’opposizione”.

“Ma Fantozzi, nel riferire di quel voto contrario, omette le motivazioni che non sono proprio di poco conto: il programma regionale di sviluppo (Prs) non è lo strumento adatto per stabilire di trasformare i contributi straordinari a enti e fondazioni culturali in contributi ordinari. Il Prs è uno strumento generale di programmazione, che individua strategie e piani di intervento, non singoli finanziamenti. Sono altri gli atti dove si stabiliscono i contributi per le istituzioni culturali – dice ancora Mercanti -. Quindi? Polemica pretestuosa, polverone per dipingerci come nemici della cultura e di Lucca. Ma i fatti, la realtà delle cose dicono l’esatto contrario di quel che sostiene Fantozzi. Ricordo a Fantozzi che se, come scrive, ‘solo lo scorso febbraio salutavamo con gioia l’inserimento, nel piano triennale dei lavori pubblici di Lucca, approvato dal Consiglio comunale, del Museo del Fumetto’ è perché la precedente amministrazione, ha lasciato in dote a quella attuale un percorso avviato solido. Finanziamenti, progetti, autorizzazioni della soprintendenza, ma soprattutto un megaprogetto culturale in collaborazione con LuccaCrea”.

“Portare infatti l’Expo del Fumetto all’interno della ex Manifattura Tabacchi, sfruttando così anche i contributi del ministero per ristrutturare il cosiddetto edificio a shed permetterà di ampliarne gli spazi per una maggiore offerta culturale. Infatti proprio sul fronte cultura l’amministrazione Pardini si è trovata un’ottima strada spianata in quella che era stata denominata ‘operazione teatri’. Elaborata anche insieme alla Regione Toscana proprio in occasione della rimodulazione di alcuni ex progetti Piuss ha permesso di investire in luoghi fondamentali per l’offerta culturale della città: Teatro del Giglio, San Girolamo, San Romano e il teatro Nieri di Ponte a Moriano, insieme anche alla Cavallerizza, hanno visto risorse investite per migliorarne la fruibilità, il confort, la struttura – conclude Mercanti -. E cosa sono le risorse, le idee, i progetti investiti  in questi luoghi se non la prova evidente e concreta di un grande interesse per la cultura, partendo proprio dall’Expo del fumetto? Quindi, altro che disinteresse per Lucca e per le sue istituzioni culturali, la Regione e i consiglieri Pd continueranno a sostenere, come hanno sempre fatto, queste realtà”.