Regolamento di polizia urbana, plauso dal gruppo Forza Italia – Udc

13 agosto 2023 | 18:25
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Regolamento di polizia urbana, plauso dal gruppo Forza Italia – Udc

Di Vito e Ricci: “L’obiettivo è quello di educare invece di punire e di rendere il territorio più ordinato, pulito, sicuro e rispettoso della convivenza civile”

Il gruppo Forza Italia-Udc promuove le modifiche al regolamento di polizia urbana

“Come gruppo consiliare Forza Italia – scrivono Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci –  condividiamo quanto fatto da questa amministrazione sulle modifiche al regolamento di polizia urbana. Il regolamento precedente, quello del 2018 costruito dalla precedente amministrazione, aveva delle buone basi ma necessitava di aggiornamenti e modifiche. L’assessore Minniti ha voluto, giustamente, dare un’impronta differente in linea con l’input politico dell’amministrazione Pardini, andando a toccare del precedente regolamento, 30 dei 51 articoli con modifiche sia di carattere normativo sia di carattere economico inserendo pure due nuovi articoli (articolo 11bis e articolo 29bis)”.

“Per quanto riguarda l’iter interno al Consiglio, la pratica è stata ampiamente discussa alla presenza di quasi tutti i capigruppo e anche di alcuni cittadini nella sesta commissione consiliare Statuto e Regolamenti, commissione che Forza Italia presiede e che ha visto la piena partecipazione dell’assessore e vicesindaco Minniti e del comandante dei vigili Maurizio Prina che ringraziamo per la piena disponibilità e collaborazione con noi e con la commissione. Lo spirito di fondo del nuovo regolamento modificato, nonostante il parere contrario dell’opposizione, è quello di educare prima ancora di punire; l’inasprimento di alcune sanzioni ha l’obiettivo di richiamare il cittadino al rispetto delle regole della comunità per una pacifica convivenza. Da un’analisi delle sanzioni effettuate negli ultimi cinque anni infatti abbiamo notato come alcuni articoli siano stati particolarmente disattesi da parte della cittadinanza. Ne sono esempio le sanzioni in merito all’articolo 14 concernente la potatura di piante in giardini, orti e campi o l’articolo 27 riguardante il divieto di espletare le funzioni fisiologiche (urinare e defecare) e l’obbligo della raccolta degli escrementi, l’articolo 22 e 28 inerenti la sicurezza e il decoro urbano e infine l’articolo 29 relativo all’accattonaggio. E se andiamo ad analizzare il regolamento questi fanno quasi tutti parte dei titoli III, IV e V, i più importanti dato che implicano la sicurezza della cittadinanza, il decoro urbano, l’igiene e la salute. Altri aspetti innovativi del regolamento e sui cui porre maggiore attenzione sono sicuramente l’introduzione di regole più chiare con precisi riferimenti alle leggi regionali e nazional come in più casi il Daspo urbano, la regolamentazione per una corretta sosta dei monopattini elettrici, il contrasto alla vendita illegale di merce contraffatta e un maggior rispetto dei luoghi di culto, dei monumenti, dei sagrati e dei cimiteri”.

“Per quanto riguarda l’organico dei vigili – dicono Ricci e Di Vito – ci teniamo a sottolineare che il sindaco Pardini ha ben illustrato il potenziamento del personale che l’amministrazione farà il prossimo anno. Su questo tema vogliamo però ricordare anche un’altra modifica molto interessante introdotta dall’assessore Minniti in questo senso, cioè la possibilità di stipulare convenzioni fra vigili e associazioni di volontariato, con lo scopo di realizzare collaborazioni volte favorire da un lato l’educazione alla convivenza, al senso civico e al rispetto della legalità e alla mediazione sociale, dall’altro lo svolgere di attività di segnalazione verso gli illeciti”.

“In conclusione riteniamo che l’amministrazione comunale – conclude la nota – abbia aggiornato il regolamento di polizia urbana tenendo presente delle nuove esigenze del territorio, degli aggiornamenti normativi e degli indirizzi politici programmatici pre-elettorali. Vengono dati maggiori strumenti ai vigili per poter contrastare determinati illeciti con le finalità di rendere il nostro territorio più ordinato, più pulito, più sicuro, più rispettoso della convivenza civile e infine sempre più decoroso agli occhi di tutti. Per ottenere questo è certamente necessario l’impegno di ognuno di noi che vive la quotidianità sul territorio partendo proprio dalla lettura e dal rispetto delle regole scritte sul nuovo testo normativo”.