Auto e rifiuti nel parco fluviale, Bianucci: “Servono più controlli”





Il consigliere: “I cittadini ci chiedono di poter vivere il Serchio in maniera civile e sicura”
Auto e rifiuti nel parco fluviale, dopo le diverse segnalazioni arrivate nei giorni scorsi interviene il consigliere di Sinistra Con Daniele Bianucci.
“Più controlli nel parco fluviale del Serchio: sulla lotta ai rifiuti e agli accessi con auto e moto è inaccettabile tornare indietro – dice Bianucci -. Certo, il parco fluviale del Serchio deve essere sempre di più il luogo di socialità, dello stare in comunità a contatto con l’ambiente e la natura, dello sport, del tempo libero, del turismo sostenibile. Ciò deve avvenire nel pieno rispetto di uno degli habitat più preziosi che abbiamo a disposizione, sito di biodiversità e di flora e fauna di enorme pregio. Per questa ragione, non possiamo accettare che si torni indietro sulla cura e sul rispetto del parco: e le decine e decine di segnalazioni arrivate dai cittadini, a cavallo del Ferragosto, per le auto nelle piste ciclabili e per i rifiuti abbandonati ci preoccupano e ci spingono a chiedere maggiori controlli da chi di dovere. Negli anni scorsi nel parco abbiamo recuperato i cancelli, la cartellonistica e abbiamo ripristinato il divieto di utilizzo dei mezzi a motore: perché nel Lungoserchio si può e si deve andare a piedi e in bici, in sicurezza e tranquillità, nel pieno rispetto di tutti”.
“I cittadini ci chiedono di poter vivere il Serchio e il parco in maniera civile e sicura – conclude il consigliere – perché è un luogo bellissimo e perché non tutti possono permettersi di trascorrere l’estate lontano dalla città. A questa richiesta dobbiamo rispondere, dedicando la giusta attenzione e continuando anche ad assicurare i giusti controlli. Ed è con la cura della natura che possiamo dare il nostro contributo alla lotta alla crisi climatica e ambientale e combattere le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici: ce lo ricordano i volontari delle associazioni che da anni si adoperano in tal senso, pure sul nostro territorio e pure nel parco fluviale”.