Impianti sportivi, il presidente della Real Academy all’assessore Barsanti: “Usati due pesi e due misure”
Claudio Polonia dopo la commissione lavori pubblici: “Ormai è diventa una questione personale, e forse anche politica, nei miei confronti”
Prosegue a distanza la polemica fra Real Academy Lucca, società cui è stata revocata la concessione degli impianti di San Cassiano a Vico, e Comune di Lucca. Dopo la commissione lavori pubblici di ieri e in attesa della conferenza stampa convocata per oggi torna a parlare il presidente Claudio Polonia.
“Apprendiamo dall’articolo pubblicato da Lucca in diretta – dice – che la ricognizione sui campi da calcio di proprietà del comune e gestiti dalla società di calcio si è conclusa il 23 settembre e che a breve dovrebbe essere presentata la relazione. Quindi, di fatto, ancora non c’è nulla di scritto o definito. Certo che è davvero strano però. Una tempistica davvero lunga e dilatata. Eppure per la Real Academy non è stato cosi. In data 7 marzo viene fatto un esposto da parte di un non meglio identificato Comitato San Cassiano a Vico nei confronti della società di cui mi pregio essere il presidente ed il Comune di Lucca, incredibilmente, si è subito messo all’opera: in meno di 4 mesi, con 4 sopralluoghi della polizia municipale, mi hanno notificato la revoca della concessione (tra l’altro ancora oggetto di giudizi innanzi al giudice amministrativo). Il sottoscritto presenta una richiesta di verifica sugli altri impianti il 5 maggio e ad oggi, dopo quasi 5 mesi, si viene a sapere che sono solamente stati ultimati i controlli e si rimane in attesa ancora della relazione conclusiva. E allora mi chiedo come sia possibile tutto ciò? Come mai su un determinato impianto in soli 4 mesi il Comune ha attivato la procedura di contestazione e, senza mai accogliere le numerose nostre richieste, produce addirittura un provvedimento di revoca ed invece sul resto degli impianti, in 5 mesi ancora si è in attesa della relazione ricognitoria? Come mai dopo quasi 5 mesi non è stato emesso nessun provvedimento di revoca nei confronti degli impianti irregolari? Come mai il Comune propone tavoli tecnici e risolutivi con i presidenti delle altre società, mentre nei confronti di Real Academy è stata fatta direttamente la revoca? Come mai il Comune è così propositivo e parla di tavoli tecnici per sanare i “presunti abusi” presenti sugli altri impianti, quando invece si è persino rifiutato di valutare la richiesta di sanatoria presentata dalla nostra società? Come mai oggi il comune parla di “tavoli tecnici” di confronto per trovare soluzioni insieme alle altre società e invece nei nostri confronti ha sempre rifiutato ogni tipo di dialogo risolutivo? Come mai il Comune oggi parla di trovare insieme soluzioni alle altre società, quando invece ha sempre rigettato ogni nostra richiesta?“.
“Leggo addirittura nell’articolo che l’assessore Barsanti avrebbe persino detto: “Questo percorso, in questo caso, lo facciamo di concerto e con la collaborazione delle società sportive, collaborazione che non abbiamo mai trovato nella società di San Cassiano. Inoltre l’entità delle eventuali irregolarità non è minimamente paragonabile agli altri impianti” – prosegue – Se lo avesse detto davvero, una simile affermazione è gravissima, almeno per due motivi. Punto uno: l’assessore avrebbe detto “questo percorso, in questo caso”. E allora ci sarebbe da chiedergli: come mai “in questo caso” e non in tutti i casi? Come mai questa volta il percorso sarebbe concertato mentre per la Real Academy il Comune ha sempre alzato muri invalicabili? Punto due: l’assessore avrebbe detto: “collaborazione che non abbiamo mai trovato nella società di San Cassiano”. Cosa assolutamente non vera. La nostra società, a più riprese, ha presentato richieste di incontri, istanze, proposte, tutte sistematicamente non riscontrate o rispedite al mittente. Abbiamo quasi “mendicato” la possibilità di incontrarci per condividere un percorso, ma non ci è mai stata data questa possibilità. Come fa a dire l’Assessore che non siamo stati collaborativi quando è stato lo stesso comune che non ce lo hai mai permesso? Mi chiedo e continuo a chiedere al Comune: perché ce l’avete tanto con la Real Academy e con Claudio Polonia? Questa situazione è diventata quasi una “caccia all’uomo”. Quale è la mia colpa? È forse quella di aver investito su un impianto del Comune rendendolo fruibile a ragazzi, famiglie e collettività lucchese? A proposito, vorrei ricordare anche che il Comune, oltre ai presunti abusi, dovrebbe verificare se le società concessionarie hanno eseguito – nei tempi ed in maniera corretta – le migliorie che avevano indicato in fase di gara; perché se così non fosse, ricordiamo che andrebbero revocate le concessioni, così come indicato negli atti. E questo vale non solo per quelle in corso, ma andrebbero verificate anche le precedenti, nel corso degli anni. Visto che l’assessore parla di “mancata collaborazione” da parte nostra, perché non ci onora della sua presenza alla conferenza stampa di oggi pomeriggio? Rinnoviamo l’invito al Comune di Lucca a presenziare oggi alle 18,30 alla conferenza stampa. Abbiamo sempre invitato l’amministrazione a venire presso l’impianto di San Cassiano, ma non è mai venuto nessuno a vedere di presenza. Eppure su tutti gli altri impianti l’assessore Barsanti ci è andato, e anche spesso… Staremo a vedere come finirà“.
“Di sicuro a me sembra che si stia trascurando l’aspetto più importante, vale a dire i ragazzi che frequentano le strutture e le loro famiglie; ma questo all’assessore Barsanti probabilmente non interessa. Ormai è diventa una questione personale, e forse anche politica, nei miei confronti. Ma è partita che stiamo giocando ad armi impari per tutta una serie di motivi, uno fra tutti il fatto che io i miei legali li pago di tasca mia, togliendo soldi alla mia famiglia ed ai miei figli, per l’Assessore invece pagano i cittadini… Se Real Academy uscirà sconfitta, ci rimetterò io, la mia famiglia, i miei figli, i ragazzini e le loro famiglie, ma se invece perderà il Comune, i soldi li pagheranno i cittadini di Lucca, mica l’assessore…”.