Salario minimo e lavoro precario, a Lucca il centrosinistra accende i riflettori su criticità e soluzioni

2 ottobre 2023 | 12:53
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Salario minimo e lavoro precario, a Lucca il centrosinistra accende i riflettori su criticità e soluzioni

Dall’inflazione fino all’impiego femminile meno pagato di quello maschile: se ne parla in un confronto organizzato alla Pecora Nera

Il dieci per cento dei salari dei lavoratori reali erosi in due anni dall’inflazione, contratti a tempo indeterminato (sul totale delle nuove assunzioni) pari a meno del 30 per cento, l’impiego femminile che rimane ancora meno pagato di quello maschile, la precarizzazione che continua a colpire in particolare il terziario e l’edilizia, il settore manifatturiero che stenta a tornare ai livelli del passato.

Sono solo alcuni dei dati che saranno presentati nel corso dell’iniziativa Prima di tutto il lavoro. Salario minimo, precarietà e impieghi poveri: criticità e soluzioni per il territorio lucchese, che i gruppi consiliari del centrosinistra di Lucca organizzano per mercoledì prossimo (4 ottobre), con inizio alle 21, alla Pecora Nera, nel Giardino degli Osservanti, nel centro storico.
Importante il parterre dei relatori: l’assessora regionale Alessandra Nardini; il segretario della Cgil Toscana Rossano Rossi; Roberto Guidotti. A coordinare l’incontro, i componenti della commissione sociale e sanità del Consiglio comunale: Enzo Alfarano, Daniele Bianucci e Lia Stefani.

“Sabato prossimo si terrà a Roma la manifestazione La via maestra e tanti pullman partiranno anche da Lucca per permettere a molti di noi di partecipare – spiegano gli organizzatori -. A pochi giorni da questo importante appuntamento, abbiamo voluto costruire nella nostra città un momento di approfondimento e dibattito: perché crediamo sia decisivo rimettere il lavoro al centro dell’attenzione di tutti noi. Anche sul nostro territorio sussistono numerose criticità, che è fondamentale conoscere ed analizzare: per costruire insieme una dinamica condivisa di soluzioni, che possa garantire lavoro buono e sicuro per tutti i concittadini lucchesi”.