Colucci: “Del Ghingaro e Pardini sottraggano la Toscana nord a una Regione Firenze-centrica”

6 ottobre 2023 | 20:16
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Colucci: “Del Ghingaro e Pardini sottraggano la Toscana nord a una Regione Firenze-centrica”

L’esponente dei Riformisti dopo il confronto a Palazzo Sani: “Chiamino a raccolta tutti i Comuni interessati”

“I sindaci di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, e di Lucca, Mario Pardini prendano il vessillo della Toscana Nord e la sottraggano a una Toscana Firenze-centrica”. E’ la “missione” che secondo Francesco Colucci dei Riformisti Toscani invita i due primi cittadini ad assumersi, dopo il confronto pubblico organizzato dal Think Tank a Palazzo Sani.

“Il confronto – commenta Colucci – ha evidenziato una problematica straordinariamente importante che supera i confini dei due Comuni. I nostri territori, come tutti quelli delle province della costa tirrenica, sono considerati di serie B rispetto ad una Regione fortemente Firenze-centrica. La Regione ha affermato che in Toscana saranno due le aree integrate urbane che richiedono un lavoro di programmazione, reperimento risorse e intervento: da un lato Firenze-Prato-Pistoia e dall’altro Livorno-Pisa-Lucca. Ma nei fatti solo la zona di Firenze va avanti spedita, mentre tutto tace sulla nostra”.

Da qui Colucci trae spunto per elencare alcune criticità: “Ferrovie – afferma -: il raddoppio della Firenze Viareggio Pisa è ferma nella Valdinievole. L’alta velocità verso Roma, inesistente. La Pontremolese è una battaglia aperta dagli esiti incerti. Autostrade: la terza corsia della Firenze Migliarino è prevista solo fino a Pistoia. L’Autostrada o l’Aurelia protetta verso Roma ferma da decenni. La Modena-Livorno, progetto ambizioso ma determinante, interrato da anni. Porto di Livorno e l’interporto, che avrebbero le caratteristiche per divenire il top in Italia e in Europa, hanno le gambe tagliate dalla mancanza di viabilità e ferrovie. L’aeroporto di Pisa sconta le solite difficoltà nei collegamenti veloci con le principali città toscane. La Toscana del Nord, quella della costa ha un Pil determinante nella Toscana e una potenzialità enorme che non viene sfruttata per una colpevole lontananza dai centri decisionali fiorentini“.

“Le cause e le responsabilità sono tante – è convinto Colucci -, ma emerge la mancanza di una leadership autorevole che si faccia carico di mettere assieme gli enti locali, le associazioni economiche e culturali della costa, che sappia porre alla Regione e alle forze politiche la necessità oggettiva di un riequilibrio fra attenzione e investimenti fra il comparto fiorentino e quello della nostra costa. Un doppio binario paritario nella programmazione, nei tempi e nei finanziamenti. Sarebbe un ruolo delle Province, ma quella di Lucca è solo Capannori dipendente. Credo allora che dopo le volontà manifestate da Del Ghingaro e Pardini, debbano essere loro a prendere in mano la bandiera della Toscana del Nord, e ne facciano una battaglia concreta chiamando a raccolta tutti i Comuni interessati. Questi due sindaci sono bravi, Del Ghingaro ha maggiore esperienza, ma Pardini sta lavorando bene, nel dibattito hanno preso impegni seri, contiamo che vadano avanti. Se i Sindaci faranno questa battaglia per la Toscana del Nord, i Riformisti saranno con loro senza e senza ma”.