Potere al Popolo: “Lucca Comics, un’altra edizione all’insegna dello sfruttamento dei lavoratori”

Lavoratori ai Comics, riscoppia la polemica. A sollevarla è Potere al Popolo Lucca.

“Anche quest’edizione – dicono dal partito lucchese – si riconferma una manifestazione all’insegna dello sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici e un’occasione di legittimazione del lavoro povero. In un post condiviso su locali gruppi Facebook di offerte di lavoro, un’agenzia di hostess e steward apre le selezioni per la posizione di hostess in supporto agli stand, per tutta la durata di Lucca Comics, comunicando orari di lavoro che non scendono mai al di sotto delle 10 ore giornaliere (ma con un’ora di pausa) e una paga netta di 340 euro (ben 6,48 euro l’ora), che verrà accreditata agli addetti solo in data 15 gennaio”.

“Con la scusa del lavoro saltuario – che sappiamo non essere tale, soprattutto per i lavoratori della vigilanza e della sicurezza non armata – come al solito ci si permette di sfruttare, mortificare e svilire il lavoro – dice Palp Lucca – Tendenza nazionale certo, al punto che, il Cnel boccia il salario minimo, rimandando alla contrattazione nazionale. Peccato che, spesso, quest’ultima non garantisca affatto i diritti e una paga dignitosa, come accade ad esempio nella vigilanza. È assolutamente necessario un salario minimo di dieci euro l’ora come punto di partenza per ristabilire la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici. 10 è il minimo, invitiamo a firmare la legge di iniziativa popolare sul salario minimo a 10 euro l’ora”.