Il centrosinistra mette nel mirino l’assessora Pisano: “Inneggiava a Mussolini, Pardini le ritiri le deleghe”

24 ottobre 2023 | 13:55
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Il centrosinistra mette nel mirino l’assessora Pisano: “Inneggiava a Mussolini, Pardini le ritiri le deleghe”

Sotto accusa dei post sui social di quattro anni fa, poi rimossi: “Un discredito per la candidatura della città a capitale italiana della cultura”

Non si ferma alla questione della bocciatura della mozione per una via da intitolare a Sandro Pertini la polemica del centrosinistra. Ora nel mirino ci sono direttamente le componenti di destra della coalizione che appoggia il sindaco Mario Pardini. 

“Invece che continuare ad arrampicarsi sugli specchi, il sindaco Pardini dimostri finalmente polso e di essere capace di smarcarsi dalla destra estrema presente nella sua giunta: ritiri la delega all’assessora di Casapound Mia Pisano che, come è emerso oggi, solo quattro anni fa inneggiava sulla sua pagina Facebook a Benito Mussolini e citava chi voleva dedicare una strada alla sua memoria. Come fa la nostra città a sostenere la candidatura a capitale della cultura, quando a rappresentarla c’è un’amministratrice che trascina Lucca in polemiche ormai nazionali, che niente hanno a che fare con la nostra storia democratica?”.

Generico ottobre 2023Generico ottobre 2023

Sono i consiglieri comunali dei gruppi Pd, Lucca Futura, Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, a chiedere un passo indietro dell’assessora Pisano, per una serie di post sui social che oggi risultano rimossi. “Domandiamo al primo cittadino di sollevare l’assessora dal suo incarico, per ristabilire nella nostra città il clima di serenità di cui tutti abbiamo bisogno, e che è indispensabile anche per affrontare senza ombre il percorso per Lucca capitale italiana della cultura: una sfida fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, che non può essere azzoppato dalle posizioni estremiste dell’attuale responsabile del settore in giunta; posizioni che non sono minimamente compatibili con la storia e la sensibilità della nostra città. La presenza di Casapound nell’amministrazione comunale ormai da giorni e giorni fa parlare tutta Italia: e il sindaco non può più pensare di poter gestire tutto questo solo evitando di far parlare gli assessori Mia Pisano e Fabio Barsanti alle conferenze stampa, nel timore che con le loro dichiarazioni estremiste facciano registrare l’ennesima figuraccia alla città. Occorrono invece scelte responsabili: pena vedersi sfuggire di mano occasioni fondamentali come Lucca capitale della cultura, per cui già sono state investite ingenti risorse”.