Baldini a Mercanti: “Alluvione, il fondo di riserva regionale strumento consono per far fronte all’emergenza”

“Rispedisco al mittente le osservazioni critiche rivoltemi dalla collega Mercanti, queste sì davvero inveritiere, strumentali e fuorvianti”. Così replica il Consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini all’esponente lucchese del Pd.

“In primo luogo perché – osserva Baldini – il fondo di riserva del bilancio regionale laddove ne sia confermata la sussistenza delle apparenti risorse senza che invece siano già state bruciate con interventi della giunta di cui il Consiglio Regionale non sia a conoscenza mi pare uno strumento decisamente consono alla situazione di emergenza che si è determinata. In secondo luogo in quanto la terza variazione di bilancio, come espresso con chiarezza sia nella discussione in aula che nei nostri atti ma anche sulla stampa, ferme alcune poste ovviamente intangibili, non mi pare non possa essere rivista di comune accordo alla luce del fatto che ricomprende ben 48 voci di intervento e contribuzione, addirittura fino a finanziare la realizzazione di loculi di un cimitero”.

“Pertanto – continua l’esponente del partito di Matteo Salvini – mi meraviglia davvero o forse non meraviglia più da tempo nessuno che siano proprio gli esponenti del Pd a cercare ogni mezzo per evitare che il bilancio della Regione Toscana sia chiamata a far fronte ai danni di famiglie ed attività alluvionate. Quanto poi alla commissione di ieri, mandarla deserta senza nemmeno rientrare in aula a spiegare il perché a chi vi era correttamente rimasto per affrontare proprio il tema ‘quattrini’ per l’alluvione, sa molto più di fuga da parte del Pd che di quanto cerca di giustificare ‘sugli specchi’ la collega Mercanti”.