Lucca è un grande noi, depositata la mozione sul conflitto in Medio Oriente

Condanna senza ambiguità ad Hamas e sostegno al diritto di Israele di difendere il proprio territorio ma secondo le regole del diritto internazionale
Martedì (14 novembre) Ilaria Vietina, capogruppo della lista civica Lucca è un grande noi, ha formalmente presentato al consiglio comunale di Lucca la mozione su conflitto in Medioriente e richiesta di pace nel conflitto israeliano palestinese in cui si condannano senza alcuna ambiguità le atrocità terroristiche compiute da Hamas il 7 ottobre, si condivide il diritto di Israele di difendere i suoi cittadini e i suoi territori ma è necessario che ciò avvenga nel pieno rispetto del diritto internazionale evitando attacchi e bombardamenti indiscriminati sulla striscia di Gaza che inevitabilmente si ripercuotono sui civili palestinesi indifesi generando altra morte e dolore.
Il testo propone che il consiglio comunale condanni tutte le azioni violente a danno delle popolazioni civili israeliane e palestinesi, esprimendo forte preoccupazione per un escalation militare che comporterebbe il rischio di un allargamento del conflitto ad altri Paesi con conseguenze imprevedibili e preoccupanti per la sicurezza e la pace internazionale, chiedendo al Governo italiano e alle istituzioni europee di sostenere l’opera delle Nazioni Unite per un immediato cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas nell’attacco terroristico del 7 ottobre, l’apertura di corridoi umanitari e l’avvio di operazioni di solidarietà per gli sfollati di Gaza, territorio martoriato da incessanti bombardamenti.
“Condanniamo senza alcuna ambiguità le atrocità terroristiche compiute da Hamas il 7 ottobre, condividiamo il diritto di Israele di difendere i suoi cittadini e i suoi territori ma è necessario che ciò avvenga nel pieno rispetto del diritto internazionale evitando attacchi e bombardamenti indiscriminati sulla striscia di Gaza che inevitabilmente si ripercuotono sui civili palestinesi indifesi generando altra morte e dolore. Chiediamo uno sforzo comune per una soluzione giusta e duratura facendo valere le ragioni della convivenza tra due Popoli e due Stati in conformità al diritto internazionale e sulla base delle risoluzioni delle Nazioni Unite, da troppi anni disattese, assicurando libertà, indipendenza e sovranità al popolo israeliano e al popolo palestinese.”
La mozione, sottoscritta anche dagli altri consiglieri del centrosinistra (Pd, Libdem, Lucca Civica-Volt-Lucca popolare, Lucca Futura, Sinistra con Lucca-Sinistra Civica ecologista) invita inoltre il sindaco e la giunta a realizzare iniziative pubbliche al fine di promuovere momenti di approfondimento e informazione sulla situazione israeliana palestinese e sul crescente clima di antisemitismo e islamofobia che si percepisce in Italia e in Europa oltre che a trasmettere la mozione al presidente della Commissione affari esteri della Camera e del Senato, a tutti i sindaci della Provincia di Lucca.
“Ci auguriamo che possa esserci un dibattito ampio e approfondito in consiglio comunale, che la mozione possa essere accolta da tutte e tutti i consiglieri in modo unanime dimostrando che la città è attenta e realmente coinvolta nel costruire azioni per la pace a partire da un’educazione alla pace diffusa e coinvolgente nelle giovani generazioni. Senza nulla togliere al valore di altre mozioni in attesa di trattazione – conclude Ilaria Vietina – data l’urgenza della guerra e gli scenari sempre più preoccupanti, mi auguro che la discussione sulla mozione possa essere calendarizzata con priorità. Sarebbe un giusto segnale verso la cittadinanza lucchese che sabato 18 novembre si riunirà nella grande marcia per la pace che vede coinvolte oltre 50 realtà del territorio”.